Archivi tag: ransomware

Seminario su OSINT e Siti Web: come scoprire chi si nasconde dietro a un sito.

Martedì 23 maggio 2017, presso la sede del CONI, Sala Conferenze, 1° piano di
Viale Tiziano 74 a Roma si terrà la giornata organizzata da ISACA Rome Chapter dedicata alla Cyber Security, durante la quale verranno presentati spunti di riflessione su diversi argomenti quali OSINT, misure di sicurezza, pagamenti elettronici, digital forensics, data breach, bitcoin intelligence, ransomware.

Il mio intervento verterà sulle metodologie basate sull’analisi delle fonti aperte (OSINT – Open Source INTelligence) finalizzate a rispondere alla domanda “Chi si nasconde dietro questo sito web?”. Molto spesso infatti investigatori privati, consulenti informatici forensi ma anche Forze dell’Ordine si chiedono come capire chi è il vero proprietario di un dominio web (magari protetto da whois privacy o intestato a prestanome) e del sito internet su di esso ospitato, talvolta di un blog o profilo social come Facebook, Twitter o Flickr.

Attraverso varie tecniche OSINT – che spieghiamo da anni in dettaglio nel corso sull’OSINT tenuto dai docenti dello Studio – è possibile raccogliere in maniera del tutto legale informazioni interne ed esterne al sito, che incrociate tra di loro portano a scoprire e identificare con una certa affidabilità il proprietario o reale utilizzatore del dominio web o del sito Internet oggetto d’indagine.

it giornata organizzata da ISACA Roma ovviamente sarà di più ampio respiro e vedrà la partecipazione di relatori di alto livello che ci parleranno di bitcoin intelligence, bitcoin forensics, digital forensics, data breach, incidenti informatici, phishing e ransomware. Il programma della giornata è il seguente:

08:00-09:00 – Arrivo partecipanti
09:00-09:30 – C. Cilli: Saluto ai presenti e presentazione delle attività del Capitolo ISACA di Roma
09:30-10:15 – G. Marcoccio – L. Delli Veneri; Le misure di sicurezza strong customer authentication nei servizi di pagamenti elettronici
10:15-11:00 – G. Serafini: Digital Forensics e Data breach, tecnologie, tecniche e procedure di risposta agli incidenti
11:00-11:15: Pausa
11:15-12:15 – Marco Valleri: Bitcoin Intelligence
12:15-13-15 – Denis Frati: OSINT e Phishing
13:15-14:15: Pausa
14:15-15:15 – S. Maccaglia
WannaCry Locker. Storia di una frode annunciata
15:15-16:15 – Paolo Dal checco: OSINT e Siti web. chi si nasconde dietro a quel sito?
15:15-16:30: Pausa
16:30-17:30: Q&A e dibattito

La partecipazione è gratuita e dà diritto a 8 CPE validi per il mantenimento delle certificazioni CISA, CISM, CRISC e CGEIT e di tutte le associazioni che riconoscono i CPE ISACA

L’adesione all’evento DEVE essere fatta obbligatoriamente attraverso il link EventBrite https://www.eventbrite.it/e/biglietti-cyber-security-spunti-di-riflessione-34630756525

IISFA Forum e Cybercop 2017 a Milano

Informatica Forense e Sfida Cybercop all’IISFA Forum 2017

IISFA Forum e Cybercop 2017 a MilanoIl 19 e 20 maggio si terranno a Milano le due giornate dell’IISFA Forum, Associazione Internazionale No Profit di Informatica Forense, durante le quali si parlerà della cultura delle indagini digitali e delle tecniche di investigazione, con l’obiettivo di individuare, acquisire e analizzare le prove da usare in ambito processuale.

L’apertura della conferenza sull’informatica forense è prevista venerdì 19 maggio alle ore 9.00, presso il Museo Nazionale “Leonardo da Vinci”. Si farà il punto sulle ultime novità tecnologiche come la drone forensics, vehicle forensics e ransomware alla presenza dei massimi esperti del settore forense e il mattino successivo, sabato 20 maggio alle ore 9.30, presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia, si terrà una sfida multimediale che permetterà ai presenti di partecipare ad una vera e propria indagine d’informatica forense, attraverso l’utilizzo di una Applicazione per smartphone dedicata.

L’iniziativa è organizzata con il Patrocinio della Camera Penale di Milano e dell’Ordine degli Avvocati di Milano e il contributo dell’Agenzia di Comunicazione Ital Communications.

Quest’anno ricorre il decennale dell’IISFA, che dal 2007 vanta un importante bagaglio di attività svolte, tra cui la pubblicazione di oltre 15 libri sul tema dell’informatica forense, oltre 1000 ore di formazione e convegni alcuni riservati ai soci, che sono più di 850 tra tecnici informatici, investigatori, avvocati e magistrati.
Per registrazioni e approfondimenti visitare il sito http://www.iisfa.net o scaricare la locandina con il programma delle due giornate organizzate da IISFA. L’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza e il programma dell’IISFA Forum 2017 è il seguente:

19 maggio 2017 ore 9.00

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci

Sala AUDITORIUM – ingresso da Via SAN VITTORE 21

Indirizzi di saluto

Gerardo Costabile – Presidente IISFA

Dott. Alberto Nobili – Coordinatore Dipartimento Antiterrorismo, Procura di Milano   

Avv. Alessandro Bastianello – Ordine Avvocati di Milano

Avv. Monica Barbara Gambirasio – Presidente Camera Penale di Milano

Ore 09.30
Chairman

Avv. Stefano Aterno – Foro di Roma

Prof. Corrado Aaron Visaggio  –  Università degli Studi del Sannio

“Ransomware su cellulari e stato dell’arte”

Marco Valleri – Neutrino srl – CRO & Founder
“Bitcoin Intelligence: follow the money in the cryptocurrency world”

Avv. Stefano Mele – Carnelutti Studio Legale Associato, Avvocato specializzato in Diritto delle Tecnologie, Privacy, Sicurezza delle informazioni e Intelligence

“Esportazione e Tecnologie per intercettazioni ed intrusioni: regole e restrizioni”

11.00 – Coffee break

 Ore 11.15

Chairman: Cristina Posa – Department of Justice Attaché at U.S. Embassy Rome

Tavola rotonda

“Mobile forensics e attività di indagine: accesso fisico e logico, crittografia e riconoscimento delle impronte digitali. Esperienze a confronto, problematiche di diritto processuale e garanzie difensive”

Partecipano

Matteo Flora Founder The Fool srl

“Impronte digitali e falsificazione: 10 anni dopo”

       Intervengono al dibattito

Prof. Avv. Angelo Giarda – Camera Penale Milano

Andrea Salemme – Magistrato dell’Ufficio del Massimario e del Ruolo

presso la Suprema Corte di Cassazione

Ore 13.00  –  Fine sessione mattutina

Ore 14.30 –  Inizio sessione pomeridiana

Chairman: Avv. Mario Ianulardo – Direttivo IISFA

Prof. Giorgio Metta   –  Università di Genova

“Robotica e progettazione: sistemi informatici e telematici coinvolti, complessità ed esperienze”

Avv. Michele Iaselli
Docente di informatica giuridica – Luiss, Presidente ANDIP

Avv. Antonino Attanasio –  Direttivo IISFA

 “Le nuove frontiere della robotica, responsabilità personale nel settore penale e profili etici: aspetti giuridici, casistica e scenari futuri”

Federica Bertoni

Brixia Forensics Institute  –  Brescia

“Le nuove frontiere della Vehicle Forensics”

Ing. Selene Giupponi

Cyber Security & Senior Digital Forensics Consultant

“Drone Forensics e attività investigativa”

Ore 18.00 – Termine della prima giornata

20 maggio ore 9.30

Aula Magna Emilio Alessandrini – Guido Galli

Palazzo di Giustizia, Via Freguglia n. 1

Coordinano: Gerardo Costabile e Giuseppe Mazzaraco

Fabio Pietrosanti – Naif –  Security & Digital Forensics Consultant

Andrea Ghirardini – Pila – Security & Digital Forensics Consultant

“Sistema di supervisione e controllo digitale, tra cyberspionaggio e attività investigative: simulazione live e riflessi dibattimentali”

A margine della simulazione live sul piano tecnico, tramite un’App dedicata, sarà possibile interagire in tempo reale alle domande e punti di osservazione.

Partecipano, sul piano giuridico-investigativo-difensivo:

 Giudice: Marco Maria Alma, Giudice presso la Suprema Corte di Cassazione

Pubblico Ministero: Francesco Cajani, Procura di Milano –

Difensore dell’imputato: Avv. Giuseppe Vaciago – Camera penale di Milano

Difensore della parte civile: Avv. Stefano Aterno – Foro di Roma

Ore 12.30 – Conclusione dei lavori

Corso su Bitcoin e Dark Web

Corso su Bitcoin e Dark Web

Corso su Bitcoin e Dark WebAnche quest’anno, con la collaborazione di Green Sistemi, si ripropone a Torino il corso su Bitcoin e Deep/Dark Web finalizzato a far conoscere le caratteristiche tecniche della moneta matematica fornendo spunti sulle potenzialità investigative legate alla bitcoin forensics e alla bitcoin intelligence, al dark web e all’utilizzo di entrambi nel fenomeno dei ransomware.

Lo scopo del corso sul Bitcoin è quello di fornire le conoscenze di base relative alla criptomoneta e alla sua rete di pagamento, comprendere le potenzialità del mezzo e poter operare in sicurezza senza rischi.

Si partirà dalla storia del Bitcoin, analizzando il suo sviluppo nel tempo e i suoi punti di forza, le caratteristiche tecniche e il motivo per il quale è chiamata moneta “crittografica”, la blockchain e i suoi principi di funzionamento con qualche brevissimo cenno ai miner e il mining. Per chi non ha mai fatto transazioni o cambio di Euro in Bitcoin, si mostreranno i metodi e siti per l’acquisto e gli strumenti per poter aprire/creare un wallet e utilizzarlo per inviare o ricevere bitcoin.

Durante il corso sui bitcoin si parlerà dei rischi nell’utilizzo delle cripto monete come mezzo di scambio o di accantonamento di valore e si mostrerà come la moneta elettronica viene purtroppo usata dalle organizzazioni criminali, nel dark web e non solo. Casi come Cryptolocker e varianti come CTB-Locker. CryptoWall, Cryptolocker, TeslaCrypt, Locky, CryptXXX mostrano come il fenomeno dei ransomware si è strutturato pesantemente intorno al protocollo Bitcoin. Nel citare la problematica dei ransomware, si mostreranno alcune soluzioni per la protezione e difesa da ransomware spiegando anche come decifrare i dati criptati dai ransomware con tool o servizi senza ovviamente pagare il riscatto.

Il corso su Bitcoin si terrà a Torino venerdì 28 aprile 2017, dalle ore 9.00 alle 19.00 all’Enviroment Park di Via Livorno 60. Per informazioni su costi e iscrizioni contattare Mirko Patti all’indirizzo [email protected] o al numero +39 345.76.45.901.

Ransomware Day 2017

Ransomware Day

Ransomware Day 2017Oggi presso l’Hotel Michelangelo di Milano si è tenuto l’evento “Ransomware Day”, organizzato da Achab e dedicato a fare il punto della situazione sul ransomware, la piaga informatica degli ultimi anni la cui diffusione non accenna a diminuire.

Durante la giornata gli ottimi relatori, che ringrazio per l’interessante opportunità che hanno offerto fornendo il loro know-how e la loro esperienza di casi reali, hanno parlato di ransomware con particolare accezione a:

  • modalità di diffusione dei criptovirus;
  • come prevenire e difendersi dai ransomware;
  • come decriptare i file cifrati dai ransomware;
  • casi reali ed esempi di ransomware e richieste di riscatto;
  • testimonianze di chi ha pagato il riscatto in bitcoin richiesto dai cryptovirus;
  • implicazioni legali del ransomware e del pagamento del riscatto;
  • best practice per la prevenzione dai ransomware;
  • l’importanza del consulente informatico forense in alcuni casi di attacco da ransomware;
  • importanza del fattore umano nella difesa dai ransomware;
  • è legale o illegale pagare il riscatto richiesto dai ransomware in bitcoin?
  • come recuperare i propri file e documenti criptati dai ransomware come Crypt0l0cker;
  • calcolo del il costo di un “down” dovuto a un attacco da ransomware;
  • suggerimenti su come ripartire velocemente dopo un attacco di criptovirus.

L’evento “Ransomware Day” è stato sponsorizzato da Datto, Webroot e Digital 4Trade e ha seguito, con tempistiche scandite in maniera precisa, il seguente programma:

9.30 – 10.00 Registrazione partecipanti

10.00 – 10.15 Benvenuto – Andrea Veca, CEO di Achab

10.15 – 10.30 Introduzione alla giornata – Marco Lorusso, Direttore responsabile di Digital4Trade

10.30 – 11.15 Stato dell’arte del ransomware – Claudio Tosi, System Engineer di Webroot

Antivirus lenti ad aggiornarsi, sistemi bucati perché l’antivirus non ce la fa, CryptoVirus sempre più bestiali: come se ne esce? Claudio Tosi analizza il funzionamento dei virus e del malware di oggi, perché l’antivirus tradizionale non è efficace come dovrebbe e cosa offre il mercato per reagire ai virus moderni.

11.15 – 12.00 Riscatto sì, riscatto no – Emanuele Briganti, CIO e CTO di PC System

Le domande e i dubbi sul pagamento del riscatto sono tanti: dove e come si cambiano i bitcoin? E’ il caso di usare una carta di credito aziendale o personale? Come usare un browser “tor”? Come dimostrare la propria identità a chi ci chiede il riscatto? E infine il dubbio cosmico: arriverà mai il decryptor? La situazione talvolta è tragicomica come l’esperienza che racconteremo.

12.00 – 12.45 Implicazioni tecniche e giuridiche dei ransomware e del pagamento del riscatto – Paolo Dal Checco, Professore a Contratto presso Università degli Studi di Torino – Co-fondatore Digital Forensics Bureau

L’intervento mostrerà in un’ottica tecnico/giuridica alcune problematiche legate ai ransomware e al pagamento del riscatto, contemplando i rischi tecnici e legali cui incorrono le parti in causa, anche per via di aspetti spesso sottovalutati. Tramite lo studio di alcuni casi reali, verranno affrontate le questioni che rendono il pagamento del riscatto una pratica delicata che rischia talvolta di rappresentare non la soluzione ma il problema, se non per la vittima, per gli altri attori coinvolti nell’operazione. Durante l’intervento troveranno risposta domande circa le modalità con le quali avvengono i pagamenti in bitcoin, la tracciabilità degli stessi, le possibili indagini nelle quali si può essere coinvolti e i risultati talvolta inaspettati cui sono andati incontro coloro che hanno deciso di pagare.

12.45 – 14.15 Light lunch, networking e desk di approfondimento

14.15 – 15.00 Best practices di prevenzione – Claudio Panerai, CTO di Achab

Un buon antivirus è necessario, il firewall pure. Ma come ridurre al minimo la superficie d’attacco? A parte le misure di sicurezza minime e ovvie, come evitare di essere colpiti dal ransomware? In questo intervento si passano in rassegna le molte forme di protezione che, se messe in opera insieme, possono davvero contribuire a ridurre al minimo il rischio di infezione da ransomware.

15.00 – 15.45 Il fattore umano – Paolo Sardena, Co-fondatore e COO di INTUITY

La quasi totalità del Ransomware è veicolata attraverso mail di phishing. Il phishing è un attacco rivolto alle persone: il phishing è Social Engineering. Una prevenzione efficace nei confronti del fenomeno phishing, e di conseguenza del “ransomware”, non può prescindere dall’educazione delle persone. Fornire a tutti la giusta consapevolezza del problema e le informazioni per riconoscerlo può trasformare il ruolo dell’utente: da essere vulnerabile a elemento di difesa.

15.45 – 16.30 Vincitore o vittima? La scelta è nelle tue mani. Sempre – Andrea Monguzzi, Blogger e titolare di Flexxa S.r.l.

Tra prima e dopo un disastro si estende una landa desolata, una terra di nessuno.
In quel territorio senza legge si gioca la partita più importante il cui esito determina la sopravvivenza o l’estinzione. Una corretta e preventiva pianificazione delle mosse è indispensabile per poter trionfare. Puoi essere tu a decidere se chiudere i giochi da vincitore o da vittima, ma è una scelta che non puoi rimandare a domani.

16.30 – 17.00 Conclusioni, networking e desk di approfondimento

Cybersecurity for Business Perspective by Fluel

Secure, Conferenza su CyberSecurity a Milano by FluelSi è concluso l’evento sulla CyberSecurity organizzato a Milano da “Fluel, Innovation for Business” con un programma che copre diversi aspetti della sicurezza informatica:

  • Cyber Crisis Management, la gestione della crisi – Andrea Zapparoli Manzoni, KPMG Advisory
  • Data breach, attacchi informatici e responsabilità legali – Giulio Coraggio, DLA Piper
  • Cybersecurity “hands on”, progettare la sicurezza – Marco Ramilli, Yoroi
  • Security Everywhere: la nuova sfida verso la Cyber Security – Stefano Volpi, CISCO
  • Impatti legali e normative sulla cybersecurity nel banking – Andrea De Matteis, De Matteis Law
  • Blockchain, Ransomware e Cybersecurity – Vincenzo Aguì, Helperbit e Paolo Dal Checco, Digital Forensics Bureau
  • Effective technology for Cybersecurity audit – Andrea Piazza, Microsoft
  • Predictive Cybersecurity attraverso i Big Data – Andrea D’Orio, Exage
  • Nuove professioni per la Cybersecurity – Aldo Razzino, Open Search Network

Durante la giornata, nove talk di 45 minuti di relatori di alto livello si sono susseguiti per fornire un panorama a 360° sui rischi, le prospettive, lo stato dell’arte e il futuro della cosiddetta “cybersecurity”, incluse le professioni che vi gravitano intorno.

Desidero ringraziare personalmente l’organizzatore Salvatore Palange, i partecipanti che hanno seguito dal primo all’ultimo intervento formulando domande sempre in topic e i relatori che hanno tenuto alta l’attenzione con argomenti di attualità e mai scontati, divulgativi ma nel contempo tecnici al punto giusto.

L’intervento su “Blockchain, Ransomware e Cybersecurity” che ho tenuto insieme all’amico Vincenzo Aguì – che ringrazio per l’opportunità di poter tenere finalmente un talk insieme – ha percorso, con un modello domanda/risposta dal titolo “FAQ the Ransomware” le domande che tipicamente vengono poste agli esperti del settore su ransomware e bitcoin. Durante il seminario si è parlato di cosa sono e come funzionano i ransomware, di come prevenire l’infezione e come correre ai ripari, di come tramite bitcoin forensics e bitcoin intelligence è possibile tentare di deanonimizzare indirizzi e transazioni.

In particolare con l’intervento su “Blockchain, Ransomware e Cybersecurity” abbiamo provato a dare una risposta ai seguenti interrogativi:

    • Cosa è un ransomware?
    • Come mai se ne parla da poco?
    • Chi c’è dietro i ransomware?
    • Come si viene infettati dai ransomware?
    • I criptovirus infettano soltanto i PC?
    • Si possono decifrare i dati criptati senza pagare?
    • Ma se pago, decifrano davvero i miei documenti?
    • Come faccio a pagare in bitcoin?
    • Il cryptovirus si limita a cifrare?
    • Come posso difendermi?
    • Io ho il Mac, sono al sicuro?
    • Ma pagare… è legale?
    • Si possono scovare i delinquenti?
  • Devo/è utile fare denuncia?