Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, tra ottobre e novembre del 2024 si terrà, in parte online e in parte in presenza a Roma, la seconda edizione del Corso di Alta Formazione Federpol “Strumenti e Tecniche per l’Investigatore 3.0”.
Il corso intensivo, valido ai sensi del D. 269/2010 per l’istanza di prosecuzione di attività di certificazione Universitaria, si suddivide in 2 fine settimana di attività didattica da 45 minuti ciascuna con i professionisti selezionati tra i migliori a livello nazionale per parlare trattare differenti tematiche: dalle fasi operative dell’attività di investigazione privata con la disamina delle sentenze più significative ed i provvedimenti dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali; il nuovo mandato investigativo aggiornato e adeguato alla normativa in essere; le regole deontologiche ed il trattamento e la conservazione dei dati; O.S.INT.; Web e Darkweb; analisi dei Social; intervista a persona informata dei fatti e tecniche di colloquio (intervista cognitiva e analisi del comportamento non verbale); analisi delle celle telefoniche, come verificare l’originalità di un file audio, fotografie strumenti, verifica, compromissione e studio; GPS, software, strumenti e corretta metodologia, anonimizzazione e codifica dei file; dalla scena del crimine al dibattimento attraverso l’analisi di tutte le opportunità delle Indagini Difensive; analisi di laboratorio; ruolo dell’investigatore privato; l’importanza dell’informazione tecnica nel processo penale; i limiti e le criticità delle indagini scientifiche forensi; armi, traiettorie e ricostruzioni degli eventi delittuosi; le regole deontologiche per le Indagini Difensive, le Indagini Difensive a supporto delle aziende e, infine, l’analisi degli errori giudiziari e la revisione del processo.
In dettaglio, gli argomenti trattati nel Corso di Alta Formazione organizzato da Federpol a Roma e da remoto sono i seguenti:
fasi operative dell’attività di investigazione privata con la disamina delle sentenze più significative ed i provvedimenti dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali;
nuovo mandato investigativo aggiornato e adeguato alla normativa in essere;
regole deontologiche ed il trattamento e la conservazione dei dati;
intervista a persona informata dei fatti e tecniche di colloquio (intervista cognitiva e analisi del comportamento non verbale);
analisi delle celle telefoniche, come verificare l’originalità di un file audio, fotografie strumenti, verifica, compromissione e studio; GPS, software, strumenti e corretta metodologia, anonimizzazione e codifica dei file;
la scena del crimine al dibattimento attraverso l’analisi di tutte le opportunità delle Indagini Difensive;
analisi di laboratorio;
l’importanza dell’informazione tecnica nel processo penale;
i limiti e le criticità delle indagini scientifiche forensi; armi, traiettorie e ricostruzioni degli eventi delittuosi;
le regole deontologiche per le Indagini Difensive, le Indagini Difensive a supporto delle aziende e, infine, l’analisi degli errori giudiziari e la revisione del processo
Come analizzare Audio con l’utilizzo di Software e come verificare originalità di un file audio tramite perizia fonica;
Come reperire un nominativo da un numero di telefono mobile, come localizzare un soggetto sul web, come rintracciare informazioni su una, persona attraverso ricerche nel web, Come muoversi anonimamente su web, analisi dei Social
Informatica forense, aspetti tecnici e giuridici dell’acquisizione della prova digitale tramite copia forense, compromissione dei file e loro veridicità, verifica eventuali fotomontaggi o alterazioni tramite perizia informatica sulle prove digitali
Il Direttore del Corso di Alta Formazione Federpol è il Prof. Roberto MUGAVERO (Presidente OSDIFE CBRNe) e i docenti chiamati a tenere le lezioni sono il Gen. Luciano Garofano, il Dott. Paolo Dal Checco, il Dott. Pasquale Linarello, il Col. Salvino Paternò, il Prof. Antonello Madeo, Matteo Vinci, l’Avv. Marco Martorana, il Prof. Ugo Terracciano, Marco Perino, il Dott. Stefano Cimatti, la Dott.ssa Anna F. Dinella, la Dott.ssa Viviana Lamarra, il Prof. Roberto Mugavero.
Mercoledì 3 luglio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 17:00 si terrà, da remoto e in presenza presso la sala della Fondazione Fulvio Croce in Via Santa Maria 1, a Torino, il seminario dal titolo “Acquisizione delle prove digitali: una guida operativa” organizzato da AIGA Torino – Associazione Italiana Giovani Avvocati – in collaborazione con Consolle Avvocato.
Introduce e modera la conferenza su digital forensics e acquisizione della prova informatica l’Avv. Vincenzo Russo, del Foro di Salerno, con i seguenti relatori:
Avv. Francesco Verna, del Foro di Torino
Avv. Salvatore Crimi, del Foro di Torino
Dr. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense
I temi trattati durante durante il seminario sull’acquisizione delle prove digitali sono i seguenti:
Acquisizione forense tramite perizia informatica delle prove digitali, criteri di acquisizione e standard ISO di ammissibilità e presentazione delle prove web in Tribunale
Motivi per richiedere una perizia informatica di acquisizione forense di una pagina web, cosa può essere autenticato, obiezioni comuni sollevate dalle controparti
Strategie per affrontare le criticità e difendere l’affidabilità delle prove, autenticazione delle prove
Analisi del peso probatorio delle prove web rispetto ad altre forme di prova informatica
L’attività formativa è accreditata dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) ai fini della formazione professionale continua in forza del Protocollo sottoscritto con il Consiglio Nazionale Forense del 41 settembre 2016.
La brochure dell’evento sull’informatica forense e l’acquisizione della prova è scaricabile dal seguente link.
Venerdì 16 aprile 2021, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, si terrà il webinar formativo online riservato agli aderenti ONISSF, valido ai fini del D.M. 269/2010, dal titolo “Il complesso ruolo dell’investigatore privato”, durante il quale presenterò un talk sul legame tra informatica forense e indagini difensive che coinvolgono investigatore privato e consulente informatico forense, approfondendo e illustrando le metodologie di acquisizione forense e analisi tecnica della prova digitale.
Il seminario sul complesso ruolo dell’investigatore privato, oltre all’intervento sull’informatica forense di cui avrò l’onore di essere relatore vedrà altresì interessantissimi talk sui reati di cui può essere accusato l’investigatore privato, sui principali adempimenti privacy dell’investigatore privato e sulla perizia fonica al servizio dell’investigazione privata.
Il programma completo del webinar sulle investigazioni private, organizzato da ONISSF, è il seguente:
09.00 – I principali reati di cui può essere accusato l’investigatore privato e come evitarli (Avv. Roberto Gobbi, Segretario Generale ONISSF)
10.00 – L’acquisizione e l’analisi forense della prova digitale nell’ambito delle indagini difensive (Dott. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense)
11.00 – I principali adempimenti privacy dell’investigatore privato (Piero Provenzano, Direttore Ufficio Coordinamento Dipartimenti ONISSF)
12.00 – La Scienza Fonica al Servizio dell’investigazione privata (Prof. Luciano Romito, Consulente Fonico Ministero Grazia e Giustizia)
Continua la collaborazione con la Scuola Superiore di Magistratura per le attività di formazione nell’ambito dei corsi per magistrati, funzionari di Polizia e avvocati: quest’anno ho avuto l’onore di partecipare a come coordinatore del gruppo di lavoro su “Internet of things: la ricostruzione indiretta delle responsabilità” insieme alla Dott. ssa Liana Esposito, Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
Il gruppo di lavoro rientrava all’interno del corso SSM su “Tecnologie informatiche e telematiche e mezzi di ricerca della prova. I limiti posti dalla tutela della libertà, della privacy e dei diritti individuali“, organizzato con cura e attenzione al particolare dal responsabile del corso Dott.Giuseppe Corasaniti e dagli esperti formatori Dott. Franco Pizzetti e Dott. Cesare Parodi.
Durante il corso sulle “Tecnologie informatiche e telematiche e mezzi di ricerca della prova“, sono intervenuti nomi autorevoli provenienti da diversi ambiti legati alla Giustizia hanno parlato di argomenti come tutela della persona, GDPR, diritti della difesa, prova digitale, cooperazione internazionale, IoT Forensics, perquisizione, ispezione, sequestro informatico, giurisdizione penale e competenze per i reati commessi in rete, captatore informatico, strumenti di ricerca e analisi della prova digitale, analisi di log e tabulati, indagini su siti web esteri, indagini su dark web e deep web, analisi e ricerca su posta elettronica e messaggistica, tutela dell’identità personale e contrasto ai sistemi di anonimizzazione online.
ore 8:45 – Connessione a teams e prove tecniche Ore 9:00 – Apertura lavori ed illustrazione contenuti formativi del corso – Giuseppe Corasaniti – Componente del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura Ore 9:15 – Saluti e presentazione degli esperti formatori – Franco Pizzetti e Cesare Parodi TEMATICHE INTRODUTTIVE COMUNI Prof.Franco PIZZETTI Il delicato equilibro tra tutela della riservatezza, diritto di difesa, diritto all’informazione ed esigenze di indagine 9.45 -Tutela della persona, riservatezza ed esigenze investigative: il rispetto del GDPR nelle indagini tecnologiche ( con esempi pratici). Avv. Giuseppe VACIAGO- Milano Ore 10:15 – Tutela della riservatezza e diritti della difesa Prof. Luca Luparia Donati 11.00 Dibattito con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di Teams ORE 11.15 – LA PROVA DIGITALE Intervengono: 11.15 dr.ssa Valentina Sellaroli, Sost. Procura Torino L’acquisizione della prova digitale: strumenti procedimentali e tecniche investigative 11.45 dr. Luca Pistorelli consigliere Corte di cassazione ; La valutazione della prova digitale, tra evoluzione tecnologica e atipicità. ore 12.15 – Dibattito con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams ore 12:30 – Sospensione dei lavori Ore 14,30 – ricollegamento dei partecipanti a teams e riapertura dei lavori APPROFONDIMENTI PER GRUPPI DI LAVORO Ore 14:45 a) Le richieste di dati (attinenti le comunicazioni elettroniche) agli Internet service provider americani e la cooperazione internazionale con gli Stati Uniti in materia di cybercrime INTERVENGONO Kristina Ponce – magistrato del Cyber Team – Dipartimento di Giustizia a Washington Christian PERRELLA, Trust and Safety EMEA Facebook b- Internet of things: la ricostruzione indiretta delle responsabilità intervengono Dr.ssa Liana ESPOSITO, sost. Procura Repubblica presso Tribunale di Napoli Paolo DAL CHECCO , consulente informatico c- Perquisizione, ispezione, sequestro informatico. Problematiche tecnico-giuridiche. interviene dott. Luigi CUOMO , sost. Procuratore generale Corte di Cassazione Ore 16,30 – report dei coordinatori dei gruppi di lavoro in videocollegamento con tutti i partecipanti Ore 17,30 – Dibattito finale con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams Ore 18,00 – Chiusura lavori
2 ottobre 2020 ore 8:45 – Connessione a teams e prove tecniche Ore 9:00 – La collaborazione internazionale in tema di indagini informatiche: INTERVENGONO Dr.ssa Teresa MAGNO- rappresentante presso Eurojust Il ruolo di Eurojust Dr. Antonio BALSAMO, presidente della I Sezione della Corte di Assise e della Sezione Misure di Prevenzione presso il tribunale di Caltanissetta. Consigliere giuridico della Rappresentanza permanente di Italia presso le Nazioni Unite La prova digitale e la convenzione di Palermo Dr. Andrea VENEGONI , consigliere Corte di cassazione Internet, giurisdizione penale e competenze : criteri di individuazione, anche in relazione alle possibilità di sequestro/inibizione dei siti. Ore 10:30 – Dibattito con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams Ore 10,45- IL CAPTATORE INFORMATICO:PROBLEMI GIURIDICI E TECNICI Intervengono: 10.45 dr. Giuseppe BORRELLI- Procuratore della Repubblica di Salerno Il captatore informatico: problemi tecnici e giuridici 11.15 dr.Luigi GIORDANO, magistrato presso ufficio del massimario Le indicazioni della S.C . in tema di captatore e di tutela della riservatezza in ambito penale Ore 11:45 – Dibattito con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams Ore 12:00 – Sospensione dei lavori Ore 14:45 – ricollegamento dei partecipanti a teams e riapertura dei lavori Ore 15,00 – GLI STRUMENTI DI RICERCA E DI ANALISI DELLA PROVA DIGITALE: IL RUOLO DELLA P.G. dr.ssa Nunzia Ciardi, direttore nazionale Polizia Comunicazioni dott. Ivano Gabrielli, direttore del Cnaipic (il centro nazionale per la protezione delle infrastrutture critiche) ing Giuseppe Zuffanti, Polizia Comunicazioni Torino TEMI analisi log e tabulati, intercettazioni telematiche Perquisizioni on line : sequestri su server esteri: problemi esecutivi Indagini su siti web esteri: inibitoria tramite provider italiani Cosa si può fare e non fare sul dark web e sul deep web: aspetti tecnico/operativi ( con riguardo al contrasto ad es al terrorismo) Analisi e ricerca su posta elettronica e messaggistica Analisi per tutela dell’ identità personale: come si identifica l’autore di una condotta on line? Che margini di sicurezza abbiamo? Quali i sistemi di anonimizzazione utilizzati on line e come si contrastano Come tracciare on line operazioni bancarie Ore 16:45 – Dibattito con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams Ore 17,15 – Dibattito finale con prenotazione delle domande dei partecipanti tramite la chat di teams Ore 18:00 – Fine Lavori
Nuova edizione per l’A.A. 2020/2021 del tradizionale Corso di Perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali presso l’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria” con una novità: quest’anno sarà interamente online.
Da ottobre 2020, tramite un sito basato su piattaforma Moodle, si potranno seguire le lezioni in maniera asincrona, nell’orario preferito dal discente, senza doversi recare in aula, con un notevole risparmio di tempo, costi e meno problemi legati al distanziamento sociale dovuto all’emergenza Covid-19 ancora in corso.
Argomenti e presentazione del Corso di Perfezionamento dell’Università di Milano
L’argomento di questo corso sarà la digital forensics, con approfondimenti sulle infedeltà del partner, del dipendente, del professionista e sulle frodi nelle piattaforme digitali.
Anche questo Corso di Perfezionamento in “Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali” dell’Università degli Studi di Milano sarà coordinato dal Prof. Giovanni Ziccardi e avrà come obiettivo quello di formare esperti in grado di comprendere a livello teorico le principali problematiche criminali legate al mondo digitale ma anche d’intervenire su dispositivi e sui dati quali fonti di prova digitali, con particolare attenzione alle evidenze ricavabili da chat come Whatsapp, Telegram, dai social network come Facebook, Linkedin, Twitter e reti il tutto con un corretto approccio investigativo e con modalità impeccabili da un punto di vista tecnico d’informatica forense.
Particolare attenzione sarà dedicata, quest’anno, alla formazione dei discenti sulla raccolta, acquisizione e copia forense di prove digitali circa le infedeltà del partner, del dipendente e del professionista. Sarà prevista, altresì, l’analisi dettagliata di truffe sentimentali online, revenge porn ed estorsioni sessuali, nonché di truffe su aste online, phishing e attacchi informatici di altro genere.
I docenti del Corso si dedicheranno allo studio delle modalità di investigazione su account segreti, profili falsi e siti fake, con particolare riferimento ai dispositivi informatici e/o telematici più utilizzati.
Sarà prestata particolare attenzione alla protezione dei segreti industriali e dei dati aziendali riservati, soffermandosi poi sugli aspetti relativi alla tutela della reputazione online dell’azienda e del professionista, oltre ai doveri di fedeltà del dipendente e ai reati contro la Pubblica Amministrazione.
L’ultima parte del Corso sarà destinata allo studio delle fonti di prova digitali e alle modalità di indagine sulle diverse piattaforme, sia dal punto di vista tecnico sia teorico, poiché ormai buona parte delle prove in Giudizio sono tratte evidenze digitali, siano esse dati provenienti da hard disk, email, chat, pagine web, social network.
Verranno infine trattati i principali rischi eresponsabilità penali dei professionisti e consulenti informatici forensi che si trovino ad operare in contesti investigativi, analizzando inoltre l’aspetto della presenza dei minori sulle piattaforme e le connesse responsabilità genitoriali.
In dettaglio, nella prima parte del corso si parlerà di prove digitali di infedeltà su WhatsApp e sui social, informazioni personali su fonti aperte (OSINT) e nei big data, investigazioni su account segreti, profili falsi e siti fake, Spionaggio, controllo degli adulti e dei bambini e captatori, truffe sentimentali, revenge porn ed estorsioni sessuali, pedinamenti elettronici, celle telefoniche e geo-localizzazione, analisi forense di smartphone e computer personali, come mantenere i dati segreti cifrando le informazioni e attaccandole, investigazioni digitali su iPhone e su iOS, investigazioni digitali su dispositivi Android, comportamenti insicuri e cybersecurity.
Nella seconda parte del corso, si parlerà di segreti industriali e protezione di dati aziendali riservati, reati informatici, Pubblica Amministrazione, Anticorruzione, intelligenza artificiale e algoritmi predittivi in ambito penalefiltri e l’utilizzo di strumenti quali VPN e Tor, reputazione aziendale e personale con strategie di creazione e di tutela, la natura del phishing, del ransomware e di altri attacchi, truffe sulle aste online e sui siti di vendita di prodotti, indagini difensive telematiche e OSINT, reati informatici e i reati contro la Pubblica Amministrazione, dovere di fedeltà del dipendente: casistica e tutele, anche nel lavoro agile.
Nella terza parte del corso, gli argomenti saranno i seguenti: acquisizione di fonti di prova digitali sulle piattaforme, indagini sulle piattaforme e sulle transazioni di criptovalute, whistleblowing e i suoi aspetti informatici e di sicurezza, diritto d’autore e la sua violazione sulle piattaforme, data breach: gestione emergenza e aspetti giuridici, diffusione di contenuti di revenge porn mediante falsi profili, minori sulle piattaforme e responsabilità genitoriali, intercettazioni telematiche e aspetti processualpenalistici, responsabilità penale dei professionisti e consulenti, Admin, DPO e CISO, criminalità finanziaria e riciclaggio.
Informazioni sul corso di perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali
Le 32 lezioni, di 2 ore ciascuna, saranno rese disponibili online dalla terza settimana del mese di ottobre sino alla terza settimana del mese di dicembre 2020 (19 ottobre – 18 dicembre). Le 64 ore di didattica che sono necessarie per completare il Corso saranno fruibili in modalità asincrona (negli orari preferiti dal discente) con modalità di verifica dell’apprendimento su una piattaforma Moodle dedicata.
Il corso si terrà sulla piattaforma Moodle dell’Ateneo di Milano utilizzata per la formazione post-laurea. Si noti che la fruizione in streaming di 64 ore di contenuti richiede una solida e stabile connessione alla rete, tariffe flat e un computer portatile o fisso di media potenza (la fruizione tramite smartphone o tablet può risultare ostica).
Il contributo d’iscrizione è di € 500,00 oltre alla quota assicurativa e imposta di bollo, pari a € 16,00, prevista dalla legge (Totale: 516,00 Euro).
Il Corso si rivolge ai possessori di laurea triennale o laurea magistrale. É possibile iscriversi secondo le modalità indicate nel bando di attivazione disponibile sul sito di Ateneo. Il sito dell’Università di Milano, nell’area dedicata al post-laurea, è al seguente indirizzo: https://www.unimi.it/it/corsi/corsi-post-laurea/master-e-perfezionamento/catalogo-corsi-di-perfezionamento.
Programma del Corso di Perfezionamento
Il programma del Corso di Perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali, edizione 2020/2021, che si terrà interamente online, è il seguente:
Ottobre 2020 – Infedeltà del Partner
Novembre 2020 – Lavoro e Professionista
Dicembre 2020 – Frodi e Piattaforme
Lezione #1 (2h): Prove digitali di infedeltà su WhatsApp e sui social, Paolo Dal Checco
Lezione #12 (2h): Segreti industriali e protezione di dati aziendali riservati, Donato Caccavella
Lezione #22 (2h): L’acquisizione di fonti di prova digitali sulle piattaforme, Francesco Cajani
Lezione #2 (2h): Informazioni personali su fonti aperte (OSINT) e nei big data, Pierluigi Perri
Lezione #16 (2h): Reputazione aziendale e personale: strategie di creazione e di tutela, Matteo Flora
Lezione #26 (2h): I data breach: gestione emergenza e aspetti giuridici, Giuseppe Vaciago
Lezione #6 (2h): Pedinamenti elettronici, celle telefoniche e geo-localizzazione, Litiano Piccin
Lezione #17 (2h): La natura del phishing, del ransomware e di altri attacchi, Andrea Lanzi
Lezione #27 (2h): La diffusione di contenuti di revenge porn mediante falsi profili, Giulia Escurolle
Lezione #7 (2h): Analisi forense di smartphone e computer personali, Ferdinando Ditaranto
Lezione #18 (2h): Le truffe sulle aste online e sui siti di vendita di prodotti, Davide D’Agostino
Lezione #28 (2h): Minori sulle piattaforme e responsabilità genitoriali, Silvia Scalzaretto
Lezione #8 (2h): Mantenere i dati segreti: cifrare le informazioni (e attaccarle), Mattia MongaLezione #9 (2h): Investigazioni digitali su iPhone e su iOS, Mattia EpifaniLezione #10 (2h): Investigazioni digitali su dispositivi Android, Andrea GhirardiniLezione #11 (2h): Comportamenti insicuri e cybersecurity, Danilo Bruschi
Lezione #19 (2h): Indagini difensive telematiche e OSINT, Giovanni Battista GallusLezione #20 (2h): I reati informatici e i reati contro la Pubblica Amministrazione, Barbara IndovinaLezione #21 (2h): Il dovere di fedeltà del dipendente: casistica e tutele, anche nel lavoro agile, Giuseppe Matarazzo
Lezione #29 (2h): Intercettazioni telematiche e aspetti processual-penalistici, Novella GalantiniLezione #30 (2h): Responsabilità penale dei professionisti e consulenti, Marco ScolettaLezione #31 (2h): Admin, DPO e CISO, Valerio VertuaLezione #32 (2h): Criminalità finanziaria e riciclaggio, Manfredi Bontempelli
Docenti del Corso di Perfezionamento
I docenti che parteciperanno con le loro lezioni al Corso di Perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali presso l’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria” sono i seguenti:
Giovanni Ziccardi, Pierluigi Perri, Danilo Bruschi, Claudio A. Ardagna, Mattia Monga, Andrea Lanzi, Fabio Basile, Novella Galantini, Manfredi Bontempelli, Angela Della Bella, Marco Scoletta, Silverio Greco, Paolo Dal Checco, Donato Caccavella, Giovanni Battista Gallus, Giuseppe Vaciago, Mattia Epifani, Davide D’Agostino, Matteo Flora, Ferdinando Ditaranto, Litiano Piccin, Davide Gabrini, Andrea Ghirardini, Francesco Cajani, Barbara Indovina, Francesco Paolo Micozzi, Giulia Escurolle, Valerio Vertua, Federica Bertoni, Silvia Scalzaretto, Alessia Sorgato, Giuseppe Matarazzo, Nicola Bena.
Locandina del Corso su Investigazioni Digitali
La locandina in formato PDF del corso Corso di Perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali, organizzato dall’Università degli Studi di Milano, edizione 2020/2021 è disponibile al seguente link.