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Eredità in Bitcoin e Criptomonete dei Defunti – Corso di Perfezionamento UniMI

Anche quest’anno si è tenuto il tradizionale Corso di Perfezionamento in “Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali” dell’Università degli Studi di Milano, coordinato dal Prof. Avv. Giovanni Ziccardi, che si propone, da anni, di formare esperti capaci non solo di comprendere a livello teorico le principali problematiche criminali poste oggi nella società digitale ma, al contempo, di intervenire su dispositivi, fonti di prova digitali e social network e reti con un corretto approccio investigativo e con modalità (“best practices”) impeccabili da un punto di vista tecnico.

L’obiettivo principale del Corso di quest’anno è stato quello di formare esperti in Informatica Giuridica, in diritto delle nuove tecnologie, in criminalità informatica e investigazioni digitali, con particolare focus sulle procedure di investigazione finalizzate alla rimozione di contenuti digitali contestati da siti web pornografici o affini, dai forum che veicolano odio e violenza, dagli ambienti virtuali interessati da dinamiche di cyberbullismo, nonché, più in generale, alla rimozione dei contenuti dannosi per la reputazione dell’individuo.

Particolare attenzione è stata dedicata alla tutela della proprietà intellettuale e alla rimozione dei contenuti in violazione del copyright e dei contenuti ingannevoli per il consumatore, in particolare su siti di e-commerce e aste.

Sono stati affrontati anche temi legati alla eredità digitale e al trattamento dei dati delle persone decedute, inclusi i patrimoni in bitcoin e criptomonete, del diritto all’oblio e della cancellazione dei dati ai sensi del GDPR, la distruzione dei dispositivi, il periodo di conservazione e la morte del dato.

L’ultima parte del Corso è stata destinata alle investigazioni digitali legate ai contenuti pericolosi e al terrorismo.

Corso Perfezionamento Università di Milano su Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali

Come anche per gli anni scorsi, ho avuto l’onore di poter dare il contributo al corso di perfezionamento in criminalità informatica e investigazioni digitali, che ritengo un caposaldo dell’informatica forense e giuridica, organizzato in maniera impeccabile dal Prof. Ziccardi e dal suo staff. Durante il corso di perfezionamento di quest’anno ho trattato l’argomento dell’investigazione digitale sui dati e sui patrimoni delle persone decedute, approfondendo in modo particolare le problematiche relative all’eredità in criptomonete come bitcoin, ethereum o altre altcoin.

In un mondo sempre più attento alla sicurezza dei propri dati e del proprio wallet di cryptocurrency, il decesso di un soggetto titolare di somme di denaro in criptomonete è spesso un ostacolo al passaggio agli eredi del defunto di beni e patrimoni, perché non sono state ancora consolidate pratiche di trasmissione di criptomonete ai legittimi ereditieri che non presentino rischi.

Esistono servizi che iniziano a gestire questo tipo di problematiche, ma ancora non godono della fiducia o non sono noti al punto da essere utilizzati, così ognuno improvvisa lasciando foglietti, password, wallet hardware, paper wallet, mnemonic parziali in cassette di sicurezza, rendendo sempre più complicato ricostruire tutto in caso di necessità.

Corso Perfezionamento Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali - Investigare sui patrimoni dei defunti in particolare criptomonete e bitcoin

La seppur breve lezione che ho tenuto per il corso di perfezionamento è servita proprio a illustrare le problematiche legate al decesso di persone che possiedono bitcoin e criptomonete e alla possibilità per gli eredi di beneficiare dell’eredità in bitcoin e cryptocurrency.

Durante la lezione, sono state presentate le tipiche casistiche di utilizzo, da parte dei defunti, di wallet come Ledger, Trezor, Real Bitcoin, Opendime, Electrum, Paper Wallet o Exchange online, chiavi private o mnemonic, wallet multisig o altre soluzioni spesso create combinando varie tipologie di wallet e meccanismi di sicurezza che richiedono, talvolta, complesse attività di perizia informatica forense per recuperare i dati necessari per poter trasmettere agli eredi il patrimonio in bitcoin o in criptomonete in uso al defunto

La brochure con il programma del corso di perfezionamento in Criminalità Informatica e Indagini Digitali dell’Università di Milano, organizzato dal Prof. Giovanni Ziccardi, è scaricabile al seguente link:

Cyber Security e Transizione Digitale

La mattina di martedì 30 novembre, dalle ore 10 alle ore 13, si terrà online tramite piattaforma Zoom il seminario sulla Cybersecurity organizzato da ACTA Consulting e DASEIN. Durante il seminario si parlerà di sicurezza delle informazioni, protezione dei dati, diritti e tutele dei cittadini.

Webinar su CyberSecurity con ACTA e DASEIN

Lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie ICT e delle reti abanda larga ha significato negli ultimi anni un progressivo deciso incremento dello scambio e della trasmissione di dati tra Enti e tra Cittadini ed Enti stessi.

Nell’ultimo anno sia il ricorso al lavoro agile sia la nuova propensione ad utilizzare i canali virtuali di contatto con le Pubbliche Amministrazioni hanno accentuato e accresciuto esponenzialmente i rischi per la sicurezza delle reti, dei sistemi e, in ultima analisi, dei dati e delle informazioni possedute. Sono infatti numerosi i casi di PP.AA. che hanno subito, direttamente o indirettamente, attacchi informatici che hanno sottratto o compromesso la disponibilità dei dati pregiudicando la capacità operativa anche per lunghi periodi.

È quindi diventato di fondamentale importanza conoscere, comprendere e affrontare le nuove minacce alla sicurezza informatica. La cyber security diventa allora un elemento prioritario nelle attività di qualsiasi Amministrazione soprattutto perché l’utilizzo di infrastrutture informatiche è ormai imprescindibile per la gestione e la buona riuscita dei servizi.

Inoltre la necessità di digitalizzazione dei processi rende indispensabile intervenire prendendo in considerazione tutti gli aspetti che contribuiscono a garantire un elevato livello di sicurezza: la corretta gestione della documentazionee la tutela delle informazioni, il controllo tecnologico, l’integrabilità e l’interconnessione di sistemi e applicazioni, la tutela della vita digitale del lavoratore, la tutela penale, il whistleblowinge l’etica dei dati, la formazione all’uso consapevole della tecnologia nei luoghi di lavoro e l’analisi esperimentazione di metodi e strumenti per la sicurezza delle informazioni sono alcuni dei temi che dovranno essere affrontati in modo organizzato.

Il seminario vuole offrire un quadro d e i principi e delle metodologie p e r proteggere c o n misure organizzative e tecniche il patrimonio informativo (infrastrutture, informazioni strategiche, dati personali), degli istituti fondamentali della sicurezza e della protezione dei dati, dei modi per reagire in modo corretto ai data breach.
Verranno presentate le norme tecniche, le direttive comunitarie e le norme nazionali che hanno preso in considerazione le problematiche tecniche e giuridiche riguardantila sicurezza informatica e mostrata la soluzione di casi concreti realmente accaduti.

I temi che saranno affrontati negli interventi del workshop sulla sicurezza informatica sono i seguenti:

  • Gli aspetti giuridici e la governance della cybersecurity (Sicurezza dei dati e tutela penale)
  • Tutela delle informazioni e tecnologie digitali
  • Controllo tecnologico e protezione dei dati
  • Misure organizzative e tecniche per elevare il livello di sicurezza

Il mio intervento verterà sulle misure di sicurezza in ambito aziendale, la tutela del know how, dei segreti industriali e dei segreti commerciali, la protezione dei dati in contesti come il dipendente infedele, la violazione di segreti industriali, la sottrazione d’informazioni riservate. L’impostazione del talk sarà legata alle attività d’informatica forense nell’ambito delle perizie informatiche nelle quali ho potuto rilevare gli elementi che avrebbero potuto essere di utilità per l’azienda proprio in casi di violazione di know how o segreti industriali.

Introduce il webinar:

Antonio Sucamiele
Amministratore Delegato Acta Consulting, D.P.O. di PPAA. e Aziende di Pubblica Utilità
Ha esperienza nelle attività di analisi e riorganizzazione dei processi e protezione dati personali

Partecipano come relatori:

Mauro Alovisio

Avvocato, coordinatore del corso di perfezionamento in materia di GDPR e transizione digitale e docente del master cybersecurity presso l’Università di Torino, Componente del Comitato Etico Città della Salute, Presidente dell’associazione Centro Studi di Informatica Giuridica Si occupa da diversi anni di diritto delle nuove tecnologie.

Paolo Dal Checco

Consulente Informatico Forense, Laurea e Dottorato in informatica, iscritto all’Albo dei CTUe dei Periti del Tribunale di Torino, Docente a contratto in Master e Corsi di Perfezionamento per Università di Torino, Milano eGenova Opera in ambito di perizia informatica su smartphone, PC, reti, risorse web, criptomonete e OSINT.

Elisabetta Ballurio

Ingegnere Informatico, Responsabile Ufficio Tecnologie eCentro Elaborazione Dati di Azienda di Pubblica Utilità.

Raffaele Fabbri

Dottore in Scienze dell’Informazione, Responsabile ICT di un’Amministrazione Comunale.

Blockchain e Smart Contract al Circolo dei Lettori di Torino

Martedì 10 Dicembre alle 18.30, presso la Fondazione Circolo dei Lettori di Torino, si terrà la presentazione del libro di e con AA VV “Blockchain e Smart Contract“, edito da GFL e curato da Raffaele Battaglini (LL.M.) e Marco Tullio Giordano.

Il libro vede come autori, oltre ai curatori Raffaele Battaglini e Marco Tullio Giordano, i seguenti nomi, tutti noti nell’ambito delle criptomonete e degli smart contract: Tamara Belardi, James Bevilacqua, Oscar Borgogno, Luigi Cantisani, Benedetta Cappiello, Davide Carboni, Stefano Cerrato, Paolo Dal Checco, Davide Davico, Riccardo De Caria, Piera Di Stefano, Luca Egitto, Andrea Gaschi, Nicolino Gentile, Marco Giordano, Paolo Lessio, Mattia Minelli, Remo Morone, Paolo Nicorelli, Pietro Ortolani, Alessandro Palombo, Amedeo Perna, Cristina Poncibo’, Valeria Portale, Massimo Simbula, Niccolo’ Travia.

Blockchain e Smart Contract - Giuffré Francis Lefebvre

Il volume affronta – dal punto di vista dell’informatica giuridica – origini, significato, tecnologia, diritto e applicazioni di blockchain e smart contract, inclusi profili internazionali ed esempi concreti per i Code Lawyers, figura emergente che proietta giuristi e avvocati nel prossimo futuro.

Il libro su blockchain e smart contract apre con i concetti tecnici alla base della blockchain, approfondendo le tecnologie, le tipologie e i protocolli per poi giungere ai profili giuridici italiani e internazionali e al trattamento dei dati personali, normativa italiana e diritto. Vengono quindi presi in considerazione gli aspetti legati alla blockchain forensics e intelligence, per poi giungere agli smart contracts, approfondendo i profili di legge, la normativa italiana e profili internazionali di diritto degli smart contract. Di rilievo, i casi d’uso e le applicazioni riportate nel testo, dal corporate governance alle successioni testamentarie, smart properties e risoluzioni dispute, proprietà intellettuale e servizi pubblici, identità e tracciamento dei beni, DLT e titoli finanziari.

All’evento di presentazione del libro “Blockchain e Smart Contract” a Torino, moderato da Alessandro Galimberti, saranno presenti anche gli autori Raffaele Battaglini LL.M. (Avvocato), James Bevilacqua (AmaZix Ltd), Luigi Cantisani (Avvocato), Benedetta Cappiello (Università di Milano), Paolo Dal Checco (Consulente Tecnico Forense), Davide Davico (General Counsel Gruppo Ersel), Riccardo De Caria (Università di Torino), Luca Egitto LL.M. (avvocato), Nicolino Gentile (Avvocato), Marco Tullio Giordano (Avvocato), Mattia Minelli (Avvocato), Remo Maria Morone (Notaio), Massimo Simbula (Avvocato).

Call for Papers per HackInBo 2018 a Bologna

Call for Papers per HackInBo 2018

Anche per questa decima edizione di maggio 2018, la conferenza sulla sicurezza HackInBo che si tiene a Bologna ormai da quattro anni apre agli interventi proposti direttamente da ricercatori, esperti o anche soltanto appassionati tramite la Call for Papers, disponibile dal 1 gennaio 2018 sul sito HackInBo.

Call for Papers per HackInBo 2018 a Bologna

La commissione – di cui sono orgoglioso di fare parte – che valuterà le proposte di talk è composta da amici e professionisti che operano nell’ambito della sicurezza e dell’informatica forense: Stefano Zanero, Andrea Barisani, Igor ‘koba’ Falcomatà, Paolo Dal Checco, Mattia Epifani e Gianluca Varisco.

Gli argomenti sui quali si possono proporre gli interventi per la conferenza HackInBo che si terrà a Bologna nel 2018 sono i seguenti, ma possono essere ampliati a piacere se il talk è interessante:

  • Web Application
  • IoT
  • Malware Analysis
  • Sicurezza
  • Penetration Testing
  • Hacking
  • Digital Forensics
  • Phishing
  • Reverse Engineering
  • Crittografia
  • Sicurezza dei dispositivi mobili
  • Networking
  • Automotive
  • Informatica Giuridica
  • Social Engineering
  • OSINT
  • Criptomonete (Bitcoin, Ethereum, Monero, ZCash, Blockchain, etc…)
  • Critical Infrastructure
  • Altri argomenti

Gli interventi saranno selezionati sulla base dei seguenti criteri preferenziali:

  • Gli interventi aventi carattere innovativo o inedito avranno la priorità;
  • Per l’evento di maggio 2018 avranno priorità le proposte di seminario abbinate alla disponibilità del relatore a preparare una sessione di laboratorio;
  • Non saranno presi in considerazione, nel modo più assoluto, interventi mirati alla promozione di tecnologie vendor-specific, di servizi commerciali ed affini;
  • Completezza della proposta e delle informazioni di accompagnamento;
  • Esperienza del relatore;
  • Partecipazioni ad altri eventi riguardanti la sicurezza delle informazioni costituiranno titolo di preferenza.

La Call for Papers per l’evento HackInBo di maggio 2018 a Bologna aprirà il 1 Gennaio 2018 e i partecipanti avranno la possibilità di proporre i loro interventi fino alla scadenza del 31 marzo 2018. Antro il 7 Aprile 2018 verrà loro confermata eventuale accettazione e partecipazione come relatori ufficiali all’evento, la cui data esatta sarà comunicata al più presto.

Ricordiamo che HackInBo è una delle principali conferenze sulla sicurezza informatica disponibili in Italia, organizzata dall’amico Mario Anglani con la collaborazione di uno staff affiatato e ormai piuttosto efficiente. Nell’ultima edizione sono stati sfiorati i 500 partecipanti, i posti disponibili si esauriscono in poche ore e le liste di attesa contano di centinaia di persone pronte ad attendere un posto libero anche il giorno prima dell’evento.

HackInBo, la conferenza sulla Sicurezza Informatica di Bologna

La conferenza HackInBo di Bologna non ha fini di lucro, è gestita da volontari che accettano di buon grado sponsor commerciali con il solo intento di poter finanziare le spese necessarie per gestire l’evento e non è guidata da fini di propaganda o marketing, puntando invece sul software libero, la condivisione della conoscenza, la passione per la tecnologia e, perché no, l’amicizia e il rispetto che lega ormai da anni coloro che si sono affezionati all’evento e non possono farne a meno. 😉

Informatica forense e giuridica in pillole con “IISFA for you”

L’associazione IISFA propone, attraverso il suo Presidente Gerardo Costabile, la nuova rubrica “IISFA For You” con video su Youtube di 10 minuti incentrati su diverse tematiche dell’informatica forense, approfondite da consulenti tecnici e giuristi. Le pillole saranno scelte tra tematiche d’interesse per chi svolte la professione di Consulente Informatico Forense o di Avvocato, con preferenza per gli argomenti legati alle perizie informatiche e alle consulenze tecniche o legali.

Canale Youtube "IISFA For You"

Il canale video su Youtube “IISFA for you: 10 minuti con il Presidente” raccoglierà interviste di 10 minuti realizzate dal Presidente IISFA Gerardo Costabile, tramite videochiamata Skype registrata, agli addetti ai lavori su varie tematiche dell’informatica giuridica e forense. Per chi fosse interessato a particolari tematiche – focalizzate se possibile nell’ambito della sicurezza informatica, digital forensics, informatica giuridica, informatica forense, indagini digitali – eventuali suggerimenti possono essere inviati via mail al Presidente Gerardo Costabile scrivendo all’indirizzo mail [email protected].

Interviste per IISFA For Your del Presidente Gerardo Costabile

I primi due numeri della rubrica con le interviste realizzate dal Presidente Gerardo Costabile sono già stati pubblicati e disponibili per tutti sul canale Youtube “IISFA for you” a questo indirizzo.

La prima intervista riguarda i controlli difensivi del datore di lavoro a tutela del suo patrimonio aziendale, in particolare nei confronti del lavoratore dipendente, dove l’intervistato Avv. Antonino Attanasio illustra potenzialità e limiti delle indagini e controlli difensivi del datore di lavoro sui dispositivi del lavoratore dipendente o ex dipendente.

La seconda intervista contiene un approfondimento sul Bitcoin e le problematiche legate alle indagini digitali su indirizzi, wallet e transazioni, con alcuni cenni al sequestro di bitcoin e criptovalute, dove lo scrivente Paolo Dal Checco introduce i concetti chiave delle monete matematiche e lo scenario delle indagini sul bitcoin che culminano poi, talvolta, nel sequestro delle monete elettroniche.

Per chi ancora non la conoscesse, IISFA è una associazione no profit d’Informatica Forense, nata nel 2007 in Italia, che raccoglie diverse centinaia di soci tra Consulenti Tecnici Forensi, Giuristi, appartenenti alle Forze dell’Ordine o Autorità Giudiziaria, studenti e appassionati della materia con finalità di divulgazione e condivisione della conoscenza. Di recente si è formato il nuovo direttivo IISFA che conferma Gerardo Costabile come presidente dell’Associazione, Giuseppe Mazzaraco come vice presidente, Selene Giupponi come segretario generale, Francesco Scarpa come tesoriere e quattro ulteriori membri del direttivo (Antonino Attanasio, Stefano Aterno, Mario Ianulardo e Davide D’Agostino) che si occupano di diverse attività associative, dalla redazione del memberbook agli ottimi e gratuiti eventi formativi che ogni anno l’associazione offre a soci e non soci.