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HackInBoat a R3verse Security live su Youtube

Live Youtube sul canale R3verse Security per HackInBoat

Questa sera alle 21:00 si terrà su Youtube la live del canale R3verse Security durante la quale insieme a Mario @HackInBo, Davide @therebus e Igor @xeip1ooBiD parleremo della crociera HackInBoat che si terrà a maggio, durante la quale i partecipanti potranno seguire i percorsi di digital forensics e offensive security.

HackInBoat a R3verse Security live su Youtube

Seguiteci sul canale Youtube “R3verse Security” e, se volete, interagite con noi tramite la chat disponibile sul canale.

HackInBoat - Hacker in Crociera

HackInBoat: cybersecurity e digital forensics in crociera

Si sta ormai avvicinando il momento in cui salperemo per la crociera rivolta a tutti gli appassionati di sicurezza offensiva e informatica forense, organizzata in forma di conferenza/corso itinerante da Mario Anglani, con la collaborazione del Team HackInBo. Partendo da Genova il 2 maggio 2019, navigheremo nel Mediterraneo occidentale con scali a Barcellona e Marsiglia, rientrando a Genova il 5 maggio 2019 con un programma di offensive security e digital forensics che terrà impegnati i partecipanti per due giornate, lasciando il resto dei giorni liberi per godersi il viaggio in nave e intrattenere rapporti sociali con i partecipanti.

HackInBoat - Hacker in Crociera

Il percorso HackInBoat di offensive security – dal nome in codice “Offensive Security 4 n00bs” – vede come docenti Igor “Koba” Falcomatà & Gianfranco Ciotti, entrambi che operano da anni nel campo della sicurezza informatica.

Igor Koba Falcomatà e Gianfranco Ciotti - Offensive Security

Il programma del corso si offensive security di HackInBoat si distribuisce in due giornate, percorrendo i seguenti argomenti:

  • Affinità e divergenze tra: risk assessment, vulnerability assessment, penetration test, red/blue teaming e altre buzzword assortite;
  • Sicurezza di rete: del perché l’evil bit non era poi un’idea così balzana;
  • Pwning for fun & profit: la dura vita del pentester;
  • Sicurezza su mobile: bitterly birds;
  • Sicurezza applicativa: non è tutto web quello che luccica;
  • Famolo strano: IOT? ICS/SCADA?

Il percorso HackInBoat di digital forensics – dal nome in codice “DFIR@HackInBoat” – vede come docenti Paolo dal Checco & Davide “Rebus” Gabrini, entrambi da anni sul campo in attività d’indagine informatica e investigazioni digitali.

Davide Gabrini e Paolo Dal Checco - Digital Forensics

Il programma del corso d’informatica forense di HackInBoat si suddivide in questo modo nelle due giornate di corso:

  • Durante la prima giornata di corso verranno mostrate tecniche di incident response in modalità “live”, tramite strumenti prevalentemente free e open source, mostrando ai discenti come acquisire informazioni circa attività occorse sui sistemi Windows, Mac OS e Linux sfruttando l’immediatezza dell’azione e il fatto che i sistemi sono ancora operativi. Rispetto alle analisi “post mortem” che verranno mostrate durante la seconda giornata, le attività svolte a sistema “vivo” offrono spesso spunti investigativi rilevanti, non solo per l’immediatezza dei risultati ma anche per il fatto che spesso tali risultati non sono ottenibili su un sistema spento.
  • Durante la seconda giornata analizzeremo invece le potenzialità di azione “post mortem” con analisi forensi che partono con la copia forense dei sistemi Windows, Mac OS (con cenni anche a sistemi Android e iOS) eseguita tramite strumentazione/software adeguato e certificata da valori hash e timestamp, proseguendo con le analisi sulle immagini forensi bitstream acquisite. Ponendosi in un contesto di violazione di fedeltà aziendale (il tipico caso di “dipendente infedele” ormai all’ordine del giorno per chi si occupa d’informatica forense e perizie informatiche) si toccheranno temi come carving, analisi del registro, lnk, shellbag e jump list, mft, usnjrnl, logfile, ricostruzione della navigazione sul web, timeline, supertimeline, tutti artefatti spesso essenziali ricostruire ciò che è accaduto su di un sistema.

I posti per partecipare alla crociera più attesa dell’anno sono esauriti il primo giorno in cui sono state aperte le vendite ma c’è ancora la possibilità di registrarsi in lista d’attesa. Per informazioni su prezzi, date e iscrizioni consigliamo di visitare il sito ufficiale di HackInBoat.