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Frodi informatiche e questioni probatorie per Paradigma

Martedì 27 ottobre si terrà online il workshop organizzato da Paradigma su “Il Contenzioso Giurisprudenziale in Materia di Frodi Informatiche e le Questioni Probatorie”, seconda giornata di un evento che segue il seminario sulla “Prevenzione e gestione delle Frodi Informatiche”.

Paradigma - Contenzioso Giurisprudenziale in Materia di Frodi Informatiche e le Questioni Probatorie

Nel corso dell’evento organizzato dalla società Paradigma di Torino saranno analizzati i sistemi di protezione aziendale dalle frodi informatiche, dai presidi organizzativi alle procedure più idonee al loro contrasto.

Particolare attenzione verrà riservata alle azioni da assumere a livello di governance aziendale per il monitoraggio di tale rischio, alla conduzione delle indagini interne volte ad acclarare eventuali responsabilità, alla tempestiva acquisizione delle prove informatiche dell’illecito da poter poi utilizzare in giudizio per l’ottimale difesa della posizione dell’impresa anche in tale sede.

Il mio intervento nell’evento formativo verterà sulle problematiche legate alla tempestività dell’acquisizione dei dati in funzione probatoria: presenterò le best practices in materia di digital forensics viste nell’ottica di un intervento il più tempestivo possibile, per ridurre il rischio di contaminazione, deterioramento o perdita delle evidenze digitali, presenterò alcuni metodi per procedere repentinamente alla cristallizzazione preliminare delle fonti di prova informatica delineando poi i contorni degli strumenti e delle tecniche di copia forense per la produzione di prove in giudizio a uso legale per produrre – in ambito di perizia informatica forense – le prove digitali in Tribunale.

Il programma della giornata sul contenzioso giudiziale e questioni probatorie legate alla gestione della prova digitale, organizzato dalla società Paradigma di Torino, è il seguente:

Acquisizione e trattamento delle prove della frode informatica: il ruolo della digital forensics nella giurisprudenza (Avv. Fabio Valerini, Studio Legale Valerini)

  • Il contenzioso civile
  • Il contenzioso penale
  • Prove illegittimamente acquisite e regime di inutilizzabilità
  • La circolazione probatoria tra procedimenti

Tempestività dell’acquisizione dei dati in funzione probatoria: le best practices in materia di digital forensics (Dott. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense)

  • I princìpi dell’informatica forense e dell’acquisizione delle prove
  • Il deterioramento e la volatilità delle evidenze probatorie
  • Metodologie di cristallizzazione preliminare delle fonti di prova
  • Strumenti e tecniche di copia forense per la produzione in giudizio

Tecniche di indagine e accertamento delle responsabilità nell’ambito delle frodi informatiche (Sostituto Procuratore della Repubblica, Tribunale di Torino)

  • Soggetti attivi del reato
  • Elementi costitutivi della fattispecie di reato
  • Rapporti tra processo penale e profili civili di responsabilità
  • Dott.ssa Valentina Sellaroli

Questioni probatorie inerenti la responsabilità ex D. Lgs. n. 231/01 in presenza di frodi informatiche (Avv. Antonio Bana, Studio Legale Bana)

I docenti delle due giornate di evento formativo Paradigma sono i seguenti:

  • Avv. Antonio Bana, Partner Studio Legale Bana
  • Avv. Aldo Bottini, Partner Toffoletto De Luca Tamajo e Soci, Presidente Nazionale AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani
  • Dott. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense
  • Avv. Guglielmo Giordanengo, Partner Studio Giordanengo Avvocati Associati
  • Dott. Pierguido Lezzi, Cybersecurity Strategy Director – Co Founder Swascan
  • Dott. Alessandro Leone, Partner Forensic & Investigations Services, Grant Thornton Financial Advisory Services
  • Dott. Marco Ondoli, Senior Manager Forensic & Investigations Services, Grant Thornton Financial Advisory Services
  • Dott.ssa Lavinia Rittatore Vonwiller, Manager Business Intelligence & Investigations, Kroll, a division of Duff & Phelps
  • Dott.ssa Valentina Sellaroli, Sostituto Procuratore della Repubblica Tribunale di Torino
  • Avv. Giuseppe Vaciago, Partner – R&P Legal
  • Avv. Fabio Valerini, Professore a Contratto di Diritto Processuale Civile – Università di Roma Tor Vergata, Studio Legale Valerini

Riprendono i Corsi Altalex sulla redazione del MOG 231/2001

Dopo la pausa estiva e l’emergenza Covid19 riprendono le lezioni del “Corso pratico sulla redazione del modello ex d.Lg.s. n. 231/2001” organizzato da Altalex con un programma suddiviso in tre moduli.

Il primo modulo casistico-giurisprudenziale tratta dei Principi generali in materia di responsabilità dell’Ente, Analisi dell’apparato sanzionatorio: le misure cautelari, le sanzioni pecuniari e accessorie, Analisi degli elementi costitutivi della responsabilità dell’Ente e delle principali categorie di reati-presupposto con un focus pratico sull’analisi della struttura e tecniche di redazione del modello organizzativo e un’esercitazione in aula virtuale su esercitazione in aula virtuale su risk assessment e gap analysis con riferimento a un caso pratico, un ulteriore focus pratico sulle tecniche di redazione e struttura dei verbali di riunione e delle relazioni periodiche dell’organismo di vigilanza, un focus giurisprudenziale sulla responsabilità dei membri dell’organismo di vigilanza. spunti di riflessione a margine della pronuncia fincantieri cantieri navali s.p.a. e una esercitazione in aula virtuale sulla predisposizione di un verbale di riunione di un organismo di vigilanza.

Corso Altalex sulla redazione del Modello Organizzativo ex d.Lg.s. 231/200

Il terzo modulo, tecnico operativo, tratterà dei rincipi generali in tema di sicurezza informatica, con una introduzione alla Sicurezza Informatica, Business Continuity e Disaster Recovery, Mappatura dei rischi informatici, I reati informatici nell’ambito del D.Lgs. n. 231/2001, L’art. 24 bis, D.Lgs. n. 231/2001: Delitti informatici e trattamento illecito di dati, Casistica processuale ed esempi di reati informatici commessi nell’interesse o a vantaggio dell’Ente.

Si parlerà poi di prevenzione dei reati informatici, Penetration Test e Vulnerability Assessment, Sistemi di end-point protection, IDS, IPS, AD, firewall, Formazione e consapevolezza del dipendente, La prevenzione nel rispetto dei diritti del lavoratore, consigli su indagini informatiche sul dipendente infedele, concorrenza sleale e appropriazione indebita.
Verrà mostrata l’importanza di una completa ed esaustiva policy di utilizzo dei sistemi informativi, con un esempio concreto di policy, si parlerà di princìpi, esempi e importanza ai fini della genuinità nell’acquisizione della prova, limitazioni mediante misure tecniche e disciplinari.

Ulteriori argomenti del terzo modulo tecnico operativo saranno Il rispetto della privacy: posta elettronica e Internet, Postazioni di lavoro e monitoraggio in ottica di sicurezza
Le verifiche in ottica D.Lgs. n. 231/2001, Metodologie e strumenti di verifica dell’aderenza del Modello Organizzativo con la realtà aziendale, File di log, monitoraggio, backup, Best practices.

Per concludere, verranno presentate le basi della informatica forense e la gestione degli incidenti informatici, con una introduzione alla Digital Forensics & Incident Response, Metodologie e strumenti di acquisizione e copia forense delle evidenze digitali a fini probatori, catena di custodia dei reperti e delle prove informatiche con successiva analisi forense delle copie conformi, con un focus pratico sulla redazione di una perizia informatica, durante il quale verrà presentato un template di esempio di perizia informatica con un esempio pratico delle problematiche cui possono incorrere i consulenti informatici forensi nella redazione della perizia forense.

I corsi si terranno inizialmente online, tramite webinar, successivamente – emergenza Covid permettendo – di persona nelle principali città d’Italia come Milano, Roma, Padova e Parma. Il corso è pensato per avvocati, manager, impiegati e funzionari di aziende private ed Enti pubblici, Consulenti Tecnici, Periti, CTP informatici e CTU informatici.

Convegno sulla CyberSecurity con API a Novara

Giovedì 5 dicembre 2019 alle ore 15:00 si terrà a Novara, presso la sede API di Via Aldo Moro 1, la conferenza sulla Cybersecurity e sulle attività di prevenzione, rilevamento e indagine informatica sui furti di dati che avvengono in azienda.

Conferenza a Novara su Cybersecurity by API

Gli interventi sulla Cyber Security dei relatori che parleranno a Novara per la conferenza API sono i seguenti:

  • Dr. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense: La gestione dell’incidente informatico in azienda e la corretta modalità di acquisizione delle prove digitali;
  • D.ssa Marilena Guglielmetti, Investigatore Criminologo: Il mandato investigativo, strumento di difesa aziendale per ricostruire le frodi al fine di un corretto uso probatorio;
  • Dr. Gabriele Minniti, Esperto di Cyber Security & Intelligence: La sicurezza delle informazioni, i rischi economici, il modello per prevenire e reagire alle peggiori minacce degli ultimi 10 anni;

Durante la conferenza a Novara verrà presentato agli ospiti il nuovo sportello CyberSecurity di API. La conferenza è stata organizzata da API, Associazione Piccole e Medie Industrie delle Province di Novara, V.C.O. e Vercelli. Si prega, ai fini organizzativi, di comunicare la propria partecipazione agli Uffici API al numero 0321 398 464 o all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Al seguente link è possibile scaricare la brochure dell’evento sulla Cybersecurity che si terrà a Novara il 5 dicembre 2019, presso la sede API:

I controlli preventivi e investigativi sulle frodi aziendali

Martedì 17 settembre 2019 si terrà a Milano il seminario Paradigma sui controlli preventivi e investigativi sulle frodi aziendali, durante il quale saranno analizzate e presentate la disciplina e la struttura dei controlli preventivi e investigativi che le aziende possono mettere in atto per contrastare frodi, reati economico-finanziari e violazioni dei segreti industriali.

Paradigma - Controlli Preventivi e Investigativi sulle Frodi Aziendali

Sarà presentato il ruolo dei controlli preventivi e investigativi nell’ambito di un modello evoluto per la prevenzione degli illeciti, approfondendone i profili organizzativi, i profili giuridici e i profili connessi alla tutela dei dati personali. Saranno inoltre analizzati i profili tecnologici, presentando i nuovi strumenti a supporto delle indagini interne.

L’evento si rivolge agli Internal Auditors, ai Responsabili dell’Area Legale e Compliance, ai Risk Manager, ai Componenti dell’Organismo di Vigilanza, ai Responsabili Antifrode, ai Componenti del Collegio Sindacale e, in generale, ai professionisti che intendono approfondire le tematiche di controllo e gestione del rischio di frodi aziendali come Avvocati e Giuristi d’impresa.

Il programma del seminario è il seguente:

I controlli preventivi e investigativi nell’implementazione di un modello evoluto per la prevenzione, identificazione e gestione delle frodi, Dott. Fabrizio Santaloia (EY)

  • L’interazione tra Modello 231, sistemi di risk assessment e prevenzione delle frodi
  • I modelli organizzativi a confronto nelle aziende e nelle istituzioni finanziarie
  • La gestione del piano rimediale in caso di commissione di un illecito 231
  • I controlli preventivi: filtri e deterrenti
  • Gli indicatori di anomalia e i red flag a sistema

La prevenzione dei reati informatici e la conduzione delle indagini Avv. Marco Tullio Giordano ( LT42)

  • L’evoluzione di reati informatici: il cybercrime
  • I reati informatici e il Modello 231
  • Il ruolo delle policy aziendali: dall’uso degli strumenti alla segnalazione degli incidenti
  • La gestione dei log: profondità e retention
  • Gli elementi chiave nelle indagini sui reati informatici

L’organizzazione di un’indagine interna: fasi operative, gestione delle informazioni e esecuzione dell’indagine, Dott. Enrico Cimpanelli (Grant Thornton Financial Advisory Services)

  • La gestione iniziale della crisi
  • Le fasi operative del processo
  • La raccolta delle informazioni interne ed esterne necessarie
  • L’esecuzione dell’indagine
  • L’attività di reporting
  • Il processo di Fraud Investigation in un caso concreto
  • La fase post frode
  • I principali profili giuridici nella conduzione delle indagini interne, Avv. Giuseppe Vaciago (R&P Legal)
  • Vantaggi e svantaggi di un’indagine difensiva
  • I controlli difensivi
  • La necessità di un mandato difensivo
  • La legittimazione dei soggetti deputati alle indagini
  • L’utilizzabilità delle prove digitali acquisite in violazione dell’art. 4 dello St. Lav.

Lo svolgimento di indagini interne alla luce dell’applicazione del GDPR: regole pratiche e processi rilevanti, Prof. Avv. Alessandro Del Ninno (LUISS Guido Carli di Roma, Studio Legale Tonucci & Partners)

  • Controlli difensivi e controlli/monitoraggi preventivi leciti: le differenze nell’ottica della disciplina privacy
  • Il monitoraggio a scopo di controllo dell’utilizzo degli strumenti di lavoro: regolamenti e disciplinare interno
  • La casistica del Garante privacy sui controlli
  • Gli illeciti che comportano violazione dei dati personali: GDPR, data breach e processi pratici di gestione delle segnalazioni
  • Lo svolgimento della Valutazione di Impatto (DPIA) nell’ambito delle procedure interne di controllo

Le nuove tecnologie forensi a supporto delle indagini interne, Dott. Luca Marzegalli (EY)

  • Forensic data analytics: collegare le informazioni nascoste nei sistemi aziendali
  • L’evoluzione dell’E-discovery 2.0: Technology assisted review (Machine Learning)
  • Cyber frauds: nuovi strumenti di identificazione

L’implementazione della procedura di whistleblowing quale strumento di policy antifrode, Dott. Gianluca Gilardi (LT42)

  • La regolamentazione delle segnalazioni in azienda
  • La direttiva europea sul Whistleblowing
  • Il processo di gestione delle segnalazioni
  • Le cautele privacy alla luce del GDPR
  • Il ruolo delle tecnologie IT a supporto

Frodi aziendali e posta elettronica: misure tecniche e analisi forensi, Dott. Paolo Dal Checco (Consulente Informatico Forense)

  • Abstract: Tipi di frodi e reati comunemente commessi tramite posta elettronica
  • Misure preventive per la sicurezza degli utenti e la protezione dei dati
  • Problematiche tecniche legate ai controlli delle caselle di posta
  • Analisi forense dei messaggi e delle caselle di posta elettronica
  • Perizia tecnica sui log di accesso alla posta, invio e ricezione messaggi
Conferenza a Verona organizzata da Ordine degli Avvocati di Verona

Acquisizione e Produzione in Giudizio della Prova Digitale

Acquisizione e Produzione in Giudizio della Prova Digitale” sarà il titolo dell’intervento che terrò giovedì 29 novembre 2018, durante il convegno su “Tools, Applicativi e Piattaforme che semplificano la Professione“, organizzato dalla Commissione Informatica del C.O.A. di Verona che ringrazio per il cortese invito.

Conferenza a Verona organizzata da Ordine degli Avvocati di VeronaIl mio talk di Verona verterà specificatamente sull’importanza della fase di acquisizione forense delle prove digitali alla luce di una produzione delle stesse in Giudizio, nell’ambito di processi penali o civili ma anche in caso di utilizzo stragiudiziale delle prove informatiche. Molto spesso gli Studi Legali sono i primi a entrare in contatto con evidenze elettroniche di ogni tipo, che richiedono un’attenta fase di copia conforme precedente a quella di visione o analisi. La perizia informatica a uso legale, svolta ad esempio da consulenti tecnici di parte, implica una rigida metodologia di acquisizione delle prove per poterle poi produrre in Giudizio, metodologia che deve essere ben nota anche dai legali che in genere entrano in contatto per primi con il cliente, sia esso parte offesa o richieda un consulente della difesa come indagato o imputato.

La presentazione illustrerà le tecniche base d’informatica forense applicate alla raccolta di prove da supporti come pendrive, hard disk, dvd, cloud, internet, social network, siti web, smartphone, cellulare, email, PEC. Veranno indicate con metodo le fasi della perizia informatica che il consulente informatico forense esegue ad esempio tramite una copia conforme a uso legale di chat Whatsapp, pagine o profili Facebook (ad esempio per acquisire le prove una diffamazione via Facebook), siti Internet, registrazioni ambientali o telefoniche, SMS, fotografie, video, etc…

Il seminario, che si terrà presso l’Auditorium Banco BPM  in Via della Nazioni, 4, Verona, durerà dalle 14:30 alle 17:30 e avrà il seguente programma:

  • Avv. Nicol aManzini – Delegato per l’informatica del C.O.A. Verona
  • Avv. Franco Zumerle – Coordinatore Comm. Informatica c/o C.O.A. Verona
  • Dr. Paolo Dal Checco – Consulente Informatico Forense
    • Prova Digitale: Acquisizione E Produzione In Giudizio
  • Avv. Claudio De Stasio – Avvocato in Grosseto
    • Dirittopratico.It: Utilità Pronte All’uso Per Il Professionista
  • Dr. Stefano Baldoni – Consulente IT in ambito legale
    • Slpct: L’alternativa Open Source Per Il Processo Telematico
  • Avv. Gianni Casale – Avvocato in Modena
    • Anthea: Un’applicazione Per Eliminare I Contrasti Familiari
  • Agenzia Entrate – Dr. Felice Ungheri – CapoUfficio Tecnologie e Innovazione Dir. Prov. Venezia
    • Fatturazione Elettronica: Il Punto Di Vista Dell’agenzia Delle Entrate

La locandina in PDF della Conferenza organizzata a Verona durante il quale parlerò di acquisizione forense delle prove informatiche è scaricabile da questo link. Ai partecipanti verranno conferiti  3 crediti formativi in materia obbligatoria, a seguito d’iscrizione su piattaforma Riconosco. Si ringrazia il Banco BPM per la concessione della sala.