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“Cyber Security – Rischi e Tutele” alla Camera Penale di Milano

Giovedì 28 ottobre alle ore 14:30 alle 17:00 si terrà il seminario di formazione permanente per l’anno 2021 intitolato “Cyber Security – Rischi e Tutele”, coordinato dall’Avv. Francesco Sbisà, Camera Penale Milano.

Cybersecurity Rischi e Tutele - Camera Penale di Milano

Durante l’evento, interverranno la Dott.ssa Lisa Di Berardino, Vice Questore della Polizia di Stato in servizio presso Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Lombardia, Milano, il Dott. Paolo Dal Checco, Consulente Informatico Forense, Forenser Srl e l’Avv. Domenico Ielo, Studio Legale Ielo e Associati.

Gli argomenti di cui si parlerà durante il seminario saranno legati alle misure di protezione di aziende, studi legali, enti e pubblica amministrazione ma anche di sicurezza informatica personale e tutela della privacy oltre che informatica forense.

Il volantino del seminario organizzato dalla Camera Penale di Milano è scaricabile dal link seguente.

L’evento è in fase di accreditamento, il costo dell’iscrizione è di 15€ per i soci e di 25€ per i non soci.

Per i soci con pacchetto formativo l’evento è gratuito, la pre-registrazione è obbligatoria e va fatta al seguente link almeno 24 ore prima dell’evento ed anche per chi ha pacchetto formativo.

Per accedere al webinar via zoom è necessario aver già versato la quota indicata o avere già acquistato pacchetto formativo, verrà quindi inviata mail di conferma con link per accedere al webinar.

L’evento, senza attribuzione di crediti, verra’ trasmesso anche su pagina “Camera penale di Milano”.

Profili Critici in Materia di Intercettazioni di Comunicazioni e di Conversazioni

Giovedì 12 novembre dalle ore 16:00 alle ore 18:30, si terrà su piattaforma Zoom il seminario dal titolo “Recenti Innovazioni e Profili Critici in Materia di Intercettazioni di Comunicazioni e di Conversazioni” organizzato dalla Camera Penale di Pesaro.

Camera Penale di Pesaro - Recenti Innovazioni e Profili Critici in Materia di Intercettazioni di Comunicazioni e di Conversazioni

Il mio intervento verterà sui profili tecnici, limiti, potenzialità e ambito d’azione delle nuove metodologie d’indagine informatica tramite intercettazione, in particolare tramite captatore informatico o trojan su dispositivi informatici come smartphone, PC o IoT.

Il programma del seminario sulle intercettazioni di comunicazioni e di conversazioni, organizzato dalla Camera Penale e dall’Ordine degli Avvocati di Pesaro, è il seguente:

Introduce e modera

  • Avv. Marco Baietta (Presidente della Camera Penale di Pesaro “Vittorio Pieretti”)

Saluti istituzionali

  • Avv. Cinzia Fenici (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Pesaro)
  • Avv. Angelo Russo (Presidente della Camera Penale, di Reggio Emilia “Giulio Bigi”)

Relatori

  • Prof.ssa Antonella Marandola (Ordinaria di Diritto Processuale Penale, Università del Sannio)
  • Prof.ssa Avv. Cristiana Valentini (Ordinaria di Diritto Processuale Penale, Università di Chieti e Pescara)
  • Dott. Paolo Dal Checco (Consulente informatico forense)

La brochure della conferenza sulle Recenti Innovazioni e Profili Critici in Materia di Intercettazioni di Comunicazioni e di Conversazioni, organizzata dalla Camera Penale di Pesaro, è disponibile a questo link. È stata avviata procedura di riconoscimento presso COA Pesaro per 3 CF.

I reati informatici e tramite internet: le best practice in materia d’Informatica Forense

Venerdì 30 ottobre 2020 si terrà la lezione sui reati informatici e tramite internet parte del V Corso 2019-2020 Biennale di Alta Formazione Specialistica dell’Avvocato Penalista dell’unione Delle Camere Penali Italiane (UCPI) durante la quale sarò relatore insieme agli Avv.ti Luca Lupària e Carlo Blengino, con moderazione dell’Avv. Paola Rubini.

UCPI - I reati informatici e tramite internet, Le best practices in materia d’Informatica Forense

Gli interventi dei legali Avv.to Blengino e Lupària verteranno sugli aspetti sostanziali dei reati informatici con focus su alcuni reati specifici e questioni di merito, con approfondimenti sulle profili processuali e di scenario dei reati informatici.

Il mio intervento all’interno del Seminario UCPI verterà sulle best practice in materia d’informatica Forense con particolare riguardo all’acquisizione forense delle prove digitali. Durante la lezione mostrerò quali sono i princìpi, le metodologie e gli strumenti utilizzati nel corso delle perizie informatiche svolte dal consulente informatico forense per cristallizzare le prove informatiche a fini legali, così da permettere ad Avvocati e Studi Legali di produrre querele, memorie, ricorsi, repliche in ambito penale e civile basate su evidenze informatiche solide e incontestabili.

Verranno analizzate le varie casistiche in cui si rivela necessaria e strategica un’attività di copia conforme certificata di dati a fini probatori, per utilizzo in Tribunale, con redazione di un verbale di copia forense e una perizia informatica a corredo. Si partirà dalle copie forensi di hard disk, pendrive, dischi esterni o memorie di massa, mostrando come tramite l’utilizzo di software e live CD (es. Tsurugi, DEFT, Caine, Paladin, Raptor, etc…) e di strumenti (Falcon, Tableau, Ditto, etc…) è possibile produrre copie o immagini forensi del contenuto di un supporto di memorizzazione.

Si passerà poi all’esame delle modalità e strumenti utilizzati per cristallizzare prove su smartphone, cellulari, dispositivi mobili fino ad arrivare alla IoT Forensics e all’acquisizione forense di dispositivi IoT. Vedremo come produrre in Giudizio conversazioni e chat Whatsapp, Facebook Messenger, Telegram ma anche SMS, email, foto o video contenuti su smartphone e tablet. Sempre legati al mondo dei telefoni e smartphone, verranno presentate le questioni relative all’acquisizione di tabulati, delle telefonate, degli SMS, della navigazione su Internet ma anche dell’utilizzo delle App, mostrando come spesso vengono richiesti tabulati di Whatsapp, Facebook Messenger, Instagram, Twitter, Instagram utilizzati per comunicare via chat ma che lasciano evidenze in ambiti diversi, talvolta sullo smartphone, talvolta direttamente sul profilo.

Non sempre i dati si trovano su PC o smartphone, sempre più spesso si localizzano infatti su cloud, VPS o su server di posta elettronica: verranno quindi presentate alcune modalità e tool con i quali il perito informatico può fotografare in maniera forense le informazioni presenti sul cloud come Dropbox, Google Drive, iCloud, etc… o salvare come prova messaggi di email e posta elettronica o PEC a fini probatori per uso in Tribunale. Sempre più spesso infatti vengono richieste perizie e analisi forensi su email, posta elettronica, PEC, sia in termini di contenuto e verifica di eventuali manipolazioni, sia in termini di log, tabulati e utilizzo delle caselle di posta.

Infine, si proseguirà con un approfondimento sulle modalità e gli strumenti con i quali è possibile svolgere acquisizioni forensi di prove digitali di pagine e siti web per utilizzo in Tribunale. La produzione in Tribunale di prove online è un argomento sempre più frequente, poiché buona parte delle nostre vite si è spostata sul web, su Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter, sui social network o siti web. Nasce quindi l’esigenza di salvare una copia “autenticata” di un sito web o di sue pagine, così come di profili Facebook, post o commenti.

La riforma delle intercettazioni, opinioni a confronto

Oggi si terrà – in esclusiva modalità virtuale a differenza di quanto inizialmente programmato – la conferenza sulla riforma delle intercettazioni organizzata dalla Camera Penale di Padova “Francesco de Castello”.

Camera Penale di Padova – La riforma delle intercettazioni

La conferenza, intitolata “LA RIFORMA DELLE INTERCETTAZIONI: OPINIONI A CONFRONTO”, sarà introdotta e coordinata dall’Avv. Pierluigi Tornago della Camera Penale di Padova e parteciperanno come relatori il Prof. Giorgio Spangher, Professore Emerito di Diritto Processuale Penale Università di Roma “La Sapienza”, il Dr. Bruno Cherchi, Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia e il Dr. Paolo Dal Checco, Consulente informatico Forense, con una presentazione su “Captatori informatici: potenzialità, limiti e ambiti di utilizzo”.

La mia presentazione per la Camera Penale di Padova riguarderà il captatore informatico: dopo aver proposto una breve storia delle intercettazioni e delle problematiche che con la cifratura delle comunicazioni hanno creato nuove necessità investigative, analizzerò dal punto di vista tecnico le caratteristiche dei captatori informatici, illustrandone le potenzialità, i limiti e gli ambiti di operatività. In particolare, verranno analizzate le caratteristiche dei captatori informatici in ambito cellulare, concentrando l’attenzione sugli smartphone e sui tablet iOS e Android, dato che sono i più diffusi, con cenni anche alle intercettazioni telematiche su PC tramite captatore informatico.

Intercettazioni di telefono, smartphone e PC

Il programma completo del seminario sulle Intercettazioni e la nuova riforma, con cenni tecnici su potenzialità, limiti e ambito di utilizzo del cosiddetto captatore informatico, è disponibile in pdf al seguente link.

È stato richiesto l’accreditamento al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova. Iscrizioni a mezzo e-mail all’indirizzo [email protected] entro il 22 ottobre 2020.

Conferenza su Intercettazioni e Raccolta delle Prove a Padova

Venerdì 15 novembre 2019, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, sarò relatore per la Camera Penale di Padova “Francesco de Castello” e la Scuola territoriale “Franco Antonelli” alla conferenza che si terrà presso l’aula del Tribunale di Sorveglianza di Padova dal titolo “Le incursioni investigative penali nel territorio delle comunicazioni personali”.

Camera Penale di Padova - Intercettazioni e raccolta delle prove informatiche

Con introduzione e coordinamento dell’ Avv. Prof. Emanuele Fragasso jr, Camera Penale di Padova, si parlerà d’intercettazioni, nuove modalità di acquisizione delle prove e incursioni investigative e penali nelle comunicazioni personali, dal punto di vista giuridico e tecnico.

Il mio intervento verterà su un approfondimento circa le nuove modalità di comunicazione e le relative nuove modalità di raccolta delle prove informatiche. Sempre più frequentemente infatti le prove digitali provengono da chat, social network, messaggi vocali, comunicazioni VoIP e telefonate su canale cifrato che garantiscono privacy e riservatezza in trasmissione ma lasciano comunque accesso ai dati tramite un’acquisizione locale del dispositivo oppure mediante l’utilizzo di trojan e captatori. Verranno analizzate le caratteristiche dei principali sistemi di Instant Messaging, spesso oggetto di perizie di acquisizione forense e indagini tecniche su Whatsapp o attività investigative su Telegram. Si ricapitoleranno le informazioni che i provider mantengono e quelle che invece risiedono solamente sui dispositivi, valutando le possibilità di acquisizione forense dei dati e l’intercettazione delle comunicazioni.

Il programma della conferenza su prova digitale e intercettazioni che si terrà a Padova è il seguente:

  • Ai confini dell’intercettazione, Prof. Alberto Camon – Ordinario di Diritto Processuale Penale, Università di Bologna “Alma Mater Studiorum”
  • Nuove modalità di comunicazione e nuove opportunità tecnologiche per la raccolta delle prove, Dr. Paolo Dal Checco – Consulente informatico Forense

È stato richiesto l’accreditamento al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova. Iscrizioni a mezzo e-mail all’indirizzo [email protected] entro il 14 novembre 2019.