Spesso chi commissiona un sito web o chi lo realizza può avere necessità di una perizia informatica su siti web presenti in Internet atta a documentare, analizzare e certificare particolari caratteristiche del lavoro, dalla grafica ai contenuti, dall’indicizzazione sui motori di ricerca agli annunci pubblicitari. Le problematiche legate alle perizie su siti web sono diverse, da questioni legate alla presenza della partita IVA, della cookie law, della policy al funzionamento di ecommerce che può presentare errori tecnici o carenze legali e giuridiche.
Una perizia informatica sul sito web accessibile online in Internet ma anche offline permette di cristallizzare le prove documentali a fini giuridici per possibili contestazioni, richieste di risarcimento o denuncia/querela per contenuti diffamatori, offensivi, calunnie, clonazione di siti o contenuti, proprietà intellettuale, utilizzo e copia di marchi o brevetti. I siti web possono essere analizzati anche se offline e presenti su webserver come Apache, IIS, Nginx o piattaforme di blogging come WordPress, Blogspot. E’ possibile eseguire perizie informatiche su CMS realizzati tramite Joomla, WordPress, Drupal altre piattaforme Content Management System basate su PHP e MySQL.
Spesso viene richiesta una perizia di valutazione del prezzo e costo di un sito web basata sul calcolo delle attività intellettuali, diritti, materiale necessario per realizzarlo. In caso di richieste di finanziamento fondi, bandi e capitolati di gara o preventivi può dimostrarsi strategico poter consultare una perizia del costo di un sito web secondo listini standard e avere una perizia di stima di prezzo oggettiva – eventualmente giurata e asseverata in Tribunale – circa siti web utilizzabile nei confronti di terzi. La perizia sul valore economico stimato di un sito web viene ricavata valutando diversi fattori e parametri: studio di fattibilità, progettazione, sviluppo, architettura e tecnologia, navigabilità, database, caricamento dati, contenuti multimediali, SEO, web-marketing, testing, aggiornamento, sia esso un sito web statico/dinamico, portale e-commerce, CRM, CMS.
La perizia di stima e valutazione patrimoniale di siti web può essere utilizzata, ad esempio, per il conferimento ex art 2465 c.c. delle proprietà di siti Internet al patrimonio di costituende aziende, organizzazioni, associazioni o fondazioni. Il requisito, in questo caso, è che la perizia tecnica di stima e valutazione del costo di produzione del codice e dei contenuti del sito web eseguita dallo Studio venga recepita da un Revisore Legale (di fiducia del cliente o indicato dallo Studio tra i suoi collaboratori off counsel) che ne utilizzi il contenuto estimativo per redigere la sua Perizia di Stima ex art. 2465 c.c. da poter poi registrare e utilizzare per il conferimento di beni e servizi nella società. La relazione di stima prodotta dallo Studio infatti ha valore puramente tecnico, per quanto possa essere una perizia giurata e asseverata, d’indicazione dei calcoli e delle metodologie che portano a una valutazione oggettiva del costo di produzione di un sito web. La perizia estimativa di valutazione sito Internet prodotta dallo Studio, contenente le stime economiche sul valore o costo di produzione dei siti o portali web, non può quindi essere utilizzata direttamente ai fini del conferimento, senza essere recepita e utilizzata da un Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Le perizie sui siti web che siamo in grado di realizzare coprono tutto il ciclo di acquisizione della prova informatica digitale, con documentazione della catena di conservazione, certificazione tramite valori hash e timestamp con data certa e cristallizzazione delle prove per eventuale utilizzo giudiziario in Tribunale fino all’analisi forense del contenuto a fini legali.
Se necessario, infatti, il perito informatico provvede a eseguire acquisizione forense certificata di pagine e siti web, certificare la datazione delle pagine web, delle immagini o dei documenti presenti online su siti web, sia tramite metadati sia tramite header HTTP e protocollo di trasmissione da server web al browser Explorer, Firefox, Safari o dal crawler Googlebot se necessario, al fine di dimostrare l’esistenza della pagina, del sito o del profilo.
Quanto acquisito dal perito informatico al fine della certificazione dell’esistenza di pagine o siti web viene firmato digitalmente tramite apposizione data certa, una datazione oggettiva realizzata tramite firma elettronica e timestamp temporali riconosciuti a livello legale che funge da dimostrazione ufficiale dell’esistenza di un sito web, di una pagina, di un profilo, di immagini o persino di video anche su piattaforme come Youtube o Vimeo. La certificazione della presenza e del contenuto a una certa data di pagine o siti web tramite perizia informatica può sostituire o accompagnare la certificazione eseguita da un Notaio.
Su richiesta del cliente il perito informatico può procedere ad asseverazione e giuramento in Tribunale della consulenza tecnica svolta per produrre una perizia giurata e asseverata sui contenuti e struttura di siti web, portali, profili Facebook, Twitter o quanto richiesto nell’ambito della perizia web che può quindi essere utilizzata con maggiore credibilità come perizia giudiziaria con valore legale e prova in dibattimento. Si precisa che le perizie tecniche su siti web anche se non asseverate e giurate possono comunque essere utilizzate in Tribunale nel processo civile o penale come allegato tecnico per memorie di Avvocati e Studi Legali o Consulenze Tecniche di Parte (CTP) in quanto firmate dal professionista nominato nell’ambito dell Art. 201 c.p.c. o nell’ambito degli Artt. 225 c.p.p., 233 c.p.p. o 230 ter c.p.p. che ne regolamentano la nomina.
Scenari tipici di perizie su siti web vertono su:
- Acquisizione certificata di Profili Facebook;
- Attestazione di post, gallerie o immagini con contenuti diffamatori su Facebook;
- Acquisizione forense e certificazione di pagine o gruppi Facebook;
- Analisi e download dei contenuti dei profili Twitter;
- Indagine forense od OSINT su siti e servizi presenti nel deep web e dark web;
- Perizia di valutazione economica del prezzo e costo di siti web e valore dei portali;
- Perizia di stima del valore di un sito web o di una web app a fini di apporto di capitale in società compartecipate o liquidazione di aziende;
- Perizia su adeguatezza di siti web rispetto a contratti, progetti, capitolati, bandi di gara;
- Perizia giurata che attesti il malfunzionamento di siti o applicativi web, certificandone gli errori, le anomalie, eventuali manomissioni;
- Analisi tecnica di siti che hanno subito hacking o defacement, con indagine sugli autori dell’attacco e sulle responsabilità;
- Consulenza Tecnica di valutazione delle prestazioni di siti e servizi web rispetto a standard qualitativi, contratti stipulati con il committente, esigenze di mercato.
Particolare sottoinsieme delle perizie su siti web è quello delle perizie su concorsi online, siti di gioco, concorsi a premi, lotterie, che richiedono analisi di meccanismi di funzionamento e rispetto dei requisiti tecnici e giuridici.
Se i siti web sono sponsorizzati tramite sistemi di advertising e web marketing mediante annunci testuali o display, è possibile richiedere una Perizia sulla configurazione e utilizzo di AdWords o sul sistema utilizzato per la pubblicazione degli annunci, particolarmente rilevante quando sorgono contestazioni sull’utilizzo del marchio nelle parole chiave, sul furto di click, la frode tramite click fraud e problematiche simili.
Per quanto i siti web statici o dinamici, i portali, i CMS, gli ERP o i CRM online siano equiparabili a software, vi invitiamo consultare la sezione specifica per le perizie giurate e asseverate sui software, con stima del valore e prezzo o la certificazione di eventuali problematiche tecniche, inadempienze, errori, malfunzionamenti.