Come Consulente Informatico Forense svolgo attività di Perizia Informatica per Procure, Tribunali, Forze dell’Ordine ma anche privati, avvocati e aziende. Le perizie informatiche di cui mi occupo riguardano consulenze tecniche forensi nell’ambito di procedimenti penali o civili, consulenze di parte (CTP) o d’ufficio (CTU), attività di perizia telematica o telefonica.
Come Consulente Tecnico Forense delle principali Procure e Tribunali d’Italia, non solo Torino e le Procure del Piemonte ma anche Milano, Roma, Venezia, Bologna e diverse altre ho acquisito dimestichezza con le fasi della perizia tecnica informatica e della consulenza tecnica di parte (CTP) dall’acquisizione dei reperti all’analisi dei dati con la produzione di relazione tecnica e perizia, anche giurata e/o asseverata.
Iscritto all’Albo dei Periti del Tribunale di Torino e all’Albo dei CTU del Tribunale di Torino, oltre che al Ruolo di Perito ed Esperto presso la Camera di Commercio di Torino, sono in grado di produrre perizie informatiche anche giurate e asseverate in Tribunale, a valore legale e per uso legale, riguardanti i diversi aspetti della tecnologia informatica ed elettronica. Nell’ambito delle Perizie di Parte, posso supportare Studi Legali, aziende e privati nella gestione di fascicoli processuali civili o penali, nella difesa o nella redazione di denuncia querela, oltre che nella partecipazione come CTP, Consulente Tecnico di Parte, alle Operazioni Peritali con CTU nominato dal Tribunale o Consulente Tecnico nominato dalla Procura della Repubblica.
Con la strumentazione specialistica in acquisizione forense e analisi delle evidenze digitali e la collaborazione di consulenti esperti posso proporre Consulenze Informatico Forensi e Perizie Informatiche realizzate in tempi brevi e con tecnologie di alto livello da parte di periti informatici forensi dello Studio.
Nell’abito delle Perizie Informatiche, il laboratorio d’informatica forense di cui disponiamo è specializzato oltre che in analisi tecniche di computer e reti anche nel recupero dati da cellulari, smartphone, tablet, iPhone, iPad, Blackberry e altre centinaia di dispositivi mobili. Proprio sul recupero dati da cellulare ho svolto una collaborazione con Le Iene per un servizio sul recupero dei dati cancellati, durante il quale è stato dimostrato come è possibile recuperare dati da telefonini usati e ripristinati allo stato di fabbrica fino a identificare il proprietario.
Le attività di perizia informatica forense possono essere eseguite come accertamenti tecnici ripetibili – nell’ambito dell’Art. 359 c.p.p. – oppure accertamenti tecnici irripetibili – nell’ambito dell’Art. 360 c.p.p. che prevede la nomina del consulente e la presenza delle parti che possono partecipare alle operazioni peritali. Saltuariamente possono essere richiesti ATP, accertamenti tecnici preventivi, in ambito informatico per documentare situazioni particolari o incidente probatorio se i dati e l’ambiente sono soggetti a modificazione.
Le Perizie Tecnico Legali che sono in grado di offrire con la collaborazione di Avvocati e Studi Legali vertono dal recupero dati da cellulare all’analisi di computer, dispositivi mobili, navigatori, server, posta elettronica. Particolare attenzione viene posta nella sicurezza dei computer, alle problematiche legate a virus/trojan/spyware, attacchi da ransomware e responsabilità, sicurezza, alle intercettazioni, al web e alla rete Internet. La Perizia in genere ricopre anche l’attività di indagine informatica e investigazioni su computer, cellulari, web, social network o dispositivi elettronici e digitali.
La Consulenza Tecnica Informatica offerta in qualità di Perito Informatico Forense per avvocati, privati o aziende ma anche Tribunale e Procura spazia non solo sui reati informatici e i reati commessi attraverso l’ausilio dell’informatica ma in tutti quei crimini nei quali vi sono componenti tecniche digitali che richiedono conoscenze specifiche nel campo dell’informatica o elettronica. Veniamo spesso nominati CTP o CTU in ambito di consulenza tecnica forense per accesso abusivo, furto d’identità, reati informatici e non informatici ma nei quali sono coinvolti o sono stati sequestrati apparecchi informatici, computer, cellulari, smartphone, tablet, navigatori satellitari, schede di memoria, SIM card. Come Consulente Tecnico di Parte è frequente che si assista, ad esempio, alle Operazioni Peritali di ATP (Accertamento Tecnico Preventivo) o operazioni non ripetibili ex art. 360 anche per clienti privati, studi legali o aziende presso l’Autorità Giudiziaria.
Una perizia informatica o analisi forense può essere elemento strategico in caso di denuncia/querela all’Autorità Giudiziaria, alla Polizia Postale, Carabinieri o in Procura come integrazione della querela o della richiesta di risarcimento. Gli Studi Legali con Avvocati Penalisti o Civilisti ricorrono sempre più di frequente al supporto di Perizie Informatiche come allegati a memoria ex art 183 cpc, memoria difensiva ex art 415 cpp o 121 cpp poiché la Perizia Tecnica in diversi reati è diventata una base su cui costruire la linea di difesa o il piano accusatorio.
I costi delle perizie informatiche variano in base al caso specifico, contattateci per un preventivo gratuito e conoscere il prezzo della perizia informatica di cui necessitate. Non è possibile fornire delle tariffe per l’attività di forensic analysis, poiché il costo della perizia informatica varia in base a diversi parametri: possiamo però ipotizzare un prezzo tra i 1.500 ai 3.000 euro per una analisi forense di computer o hard disk, che preveda l’esportazione dei dati, il recupero dati cancellati, timeline e ricostruzione delle attività svolte sul PC (es. utilizzo periferiche USB, navigazione su web, Facebook, chat Skype, creazione, modifica accesso ai file, talvolta anche informazioni sulle date di cancellazione dei file, etc…). Il preventivo riportato sopra è indicativo, in caso di condizioni favorevoli (es. hard disk di dimensioni ridotte, necessità di semplice esportazione e recupero dati, etc…) il prezzo può scendere, mentre se l’indagine forense sui dati è complessa il costo della perizia tecnica informatica può aumentare decisamente e va preventivato caso per caso.
Non esistono tabelle di riferimento per calcolare il costo di una perizia giudiziaria informatica per processi civili o penali in Tribunale: nel caso di Consulenze Tecniche d’Ufficio per la Pubblica Amministrazione il costo della perizia informatica forense viene calcolato utilizzando il parametro delle vacazioni, per le CTP (Consulenze Tecniche di Parte) invece il calcolo del preventivo viene fatto a consuntivo oppure a ore, soprattutto nel caso in cui l’attività di CTP (Consulente Tecnico di Parte) preveda la partecipazione a Operazioni Peritali gestite da consulenti terzi, la cui complessità e durata non è prevedibile a priori.
Per l’utilizzo in Tribunale o Procura delle analisi forensi è possibile chiedere la perizia informatica giurata, asseverata con giuramento in Tribunale, ad uso legale o privato. Il costo della perizia giurata prevede i costi delle marche da bollo da apporre sulla perizia tecnica giurata e oneri accessori sufficienti a coprire la preparazione del verbale di asseverazione perizia e il tempo necessario per il giuramento in Tribunale. Precisiamo che l’asseverazione della perizia forense redatta dagli esperti d’informatica forense non è espressamente necessaria per un’utilizzo ai fini giudiziari (ad esempio nell’ambito di un processo civile o penale) ma in alcuni casi può conferire maggiore autorevolezza all’analisi forense di computer, smartphone o qualunque dispositivo. Per questo motivo, in caso di budget ridotto, lo Studio può produrre una perizia informatica non asseverata/giurata, ovviamente firmata ma in carta semplice, per poi procedere in un secondo tempo all’asseverazione in Tribunale con integrazione dei costi per le marche da bollo e il tempo necessario per l’asseverazione della perizia informatica giurata.
E’ possibile usufruire delle attività di perizia informatica forense dello Studio anche in caso di gratuito patrocinio e assistenza a spese dello Stato. Il consulente informatico forense valuterà la fattibilità della nomina come Consulente Tecnico di Parte (CTP) in un contesto di gratuito patrocinio (in processi civili, penali, tributari e amministrativi) e informerà il cliente circa la possibilità di avvalersi della perizia informatica a spese dello Stato.