Lo Studio d’Informatica Forense – grazie all’esperienza acquisita in oltre 10 anni di perizie su criptomonete, wallet, deanonimizzazione e tracciamento – fornisce servizi di perizia informatica sulla truffa del falso trading quando questo coinvolge il trasferimento di criptomonete verso wallet, exchange, DEX o token che possono essere talvolta rintracciati e identificati con l’ausilio delle opportune attività di Polizia Giudiziaria.
Le perizie informatiche sulle truffe crypto basate sul falso trading possono essere utili quando la truffa ha prodotto la fuoriuscita di fondi in forma di criptomonete, talvolta persino sotto la guida diretta dei truffatori, ad esempio mediante sistemi di accesso remoto come AnyDesk mediante i quali i criminali manovrano il PC della vittima per farle aprire conti presso Exchange, acquistare criptomonete e poi trasferirle verso wallet o indirizzi remoti sotto il loro controllo.
La consulenza tecnica in ambito di truffe di falso trading online non permette direttamente di recuperare i bitcoin, USDT, Ethereum o comunque le criptomonete rubate con l’inganno, ma fornisce la possibilità d’identificare dove sono confluite, in particolare se sono state spostate verso Exchange dei quali è possibile ottenere un tagging, cioè informazioni circa il fatto che i wallet specifici vi appartengono.
Una volta noti tramite tecniche di cryptocurrency intelligence e forensics gli exchange sui quali sono confluiti i fondi sottratti, è possibile procedere per vie legali – tramite Studi legali di propria fiducia – alla richiesta di congelamento e successiva confisca/restituzione/sequestro, a condizione ovviamente che i fondi non siano ancora stati prelevati dai truffatori, magari dopo averli convertiti in criptomonete diverse da quelle rubate alle vittime.
Talvolta è possibile, anche grazie a una consulenza forense di un CTP informatico, ottenere un sequestro dei bitcoin o delle criptomonete rubate che permetta l’acquisizione di elementi probatori e conservi i fondi per una eventuale recupero delle somme truffate e restituzione alle parti offese, oltre che ovviamente un’azione legale contro eventuali soggetti che dovessero emergere dalle indagini. In altri casi, i fondi rubati possono essere congelati e restituiti alle vittime.
Proprio in tale contesto scritto – insieme a Fabio Pascucci, Giovanni Reccia e Marco Stella – un libro sugli aspetti giuridici, economici, fiscali e investigativi delle criptomonete, dedicando particolare attenzione agli aspetti di tracciamento, deanonimizzazione e sequestro delle criptomonete in contesti come quello dei furti crypto, truffe di falso trading, estorsioni, riciclaggio e in generale nei fascicoli penali e civili nei quali si rende necessario operare attività d’indagine sulle criptomonete.
L’Autorità Giudiziaria ha, altresì, più volte proceduto con successo all’identificazione e al recupero dei wallet sottratti, ad esempio con il sequestro di siti web legati alle truffe del falso trading oppure il sequestro preventivo delle criptomonete sottratte alle vittime. Chiaramente si tratta di analisi e operazioni complesse che richiedono tempo e impegno, va precisato che le probabilità di ottenere i propri fondi sono comunque piuttosto limitate e dipendono da tanti fattori, come il fatto che le venga fatta una richiesat di congelamento dei fondi al più presto, che le criptomonete siano ancora sui wallet, che l’Exchange sia collaborativo con le Autorità senza richiedere ad esempio rogatorie internazionali, MLAT, OIE, etc… quindi la perizia di tracciamento delle crypto nei contesti come quello delle truffe online del finto trading sono solo l’inizio di un percorso dove gli attori sono i legali, la Procura della Repubblica, la Polizia Giudiziaria e infine gli Exchange.
Se avete necessità di una perizia di analisi cryptocurrency e blockchain forensics per ricostruire le transazioni crypto legate alle truffe del falso trading o in generale di furti di criptomoneta, non esitate a contattarci per avere informazioni sui prezzi e costi della perizia informatica di analisi crypto, sulle tempistiche di realizzazione, sui requisiti e sulle possibilità di riuscita di tale attività di analisi compilando l’apposito modulo o contattandoci ai riferimenti che trovate sul sito.