Martedì 24 e mercoledì 25 maggio 2016 si terranno presso l’Università degli Studi di Milano due giornate di full immersion sull’iPhone Forensics. Grazie alla partecipazione di tecnici e giuristi, verranno presentate e discusse le problematiche legate all’accesso, estrazione, acquisizione locale e remota da dispositivi Apple iOS come iPhone e iPad e il recupero dati dai backup realizzati su PC o su iCloud. Si parlerà anche di trojan/captatori e di confronti con gli altri Sistemi Operativi come Windows Phone e Android. Le due giornate sono a ingresso libero e gratuito, senza necessità d’iscrizione, si precisa che non saranno concessi crediti formativi.
Indice dei contenuti
Abstract
Il dibattito politico e la “guerra giudiziaria” generati dal ritrovamento di un iPhone di un terrorista durante le indagini correlate alla strage di S. Bernardino negli Stati Uniti d’America, e la successiva richiesta legale ad Apple di violare il sistema operativo al fine di poter permettere le indagini sul dispositivo bloccato, hanno reso d’attualità il problema della protezione crittografica dei dispositivi personali e delle comunicazioni in generale. Qual è il reale livello di protezione e di privacy oggi? Dove si colloca il delicato equilibrio tra libertà e sicurezza, tra privacy e potere investigativo dell’autorità, tra esigenze di controllo ed esigenze di libertà del cittadino nell’utilizzo dei suoi strumenti informatici quotidiani? Quali sono i metodi migliori per trattare, a livello investigativo, un dispositivo complesso quale l’iPhone, nelle sue differenti versioni?
Programma
Le due giornate affronteranno tematiche ben distinte, con un approccio originale.
La prima giornata si terrà martedì 24 maggio, dalle ore 10:00 alle 18:00 presso la Sala Crociera in Via Festa del Perdono n. 7 a Milano e sarà orientata alle questioni tecniche, con dimostrazioni pratiche di metodologie, software di acquisizione e recupero dati da cellulare e strumenti di mobile forensics utilizzati dai consulenti tecnici nell’ambito della perizia informatica sugli smartphone. I tecnici analizzeranno la tecnologia alla base dell’iPhone mostrando i sistemi di protezione dei dati, le modalità migliori per effettuare investigazioni e l’acquisizione del contenuto degli smartphone, inclusi i backup realizzati su PC o su iCloud, i problemi pratici che possono occorrere durante le indagini e le perizie tecniche forensi, le possibilità di violazione dei sistemi di sicurezza del telefono e del Cloud.
La seconda giornata si terrà mercoledì 25 maggio, dalle ore 10:00 alle 18:00 presso la Sala Napoleonica in Via S. Antonio n. 10 s Milano e sarà orientata alle questioni politiche e giuridiche legate all’accesso ai dati e lo sblocco dei dispositivi protetti da PIN. I giuristi affronteranno, in senso lato, il problema delle crypto wars e del rapporto tra l’azione dell’autorità giudiziaria e la protezione fornita oggi dalle tecnologie più comuni.
Relatori
Raffaele Zallone, Giovanni Ziccardi, Pierluigi Perri, Stefano Zanero, Mattia Epifani, Matteo Flora, Andrea Ghirardini, Paolo Dal Checco, Stefano Sutti, Giuseppe Vaciago, Gerardo Costabile, Davide Gabrini, Litiano Piccin, Giovanni Battista Gallus, Matteo Giacomo Jori, Stefano Mele, Giuseppe Nicosia, Monica A. Senor.
Locandina
E’ possibile scaricare la locandina PDF delle due giornate dedicate all’iPhone Forensics.