Oggi ho partecipato come relatore alla conferenza Internet Governance Forum Italia di Torino, con tema videosorveglianza, sicurezza e protezione dei dati nelle città: dall’ Intelligenza Artificiale, al riconoscimento facciale, alle telecamere termiche e ai droni ai tempi del Covid: decisori, imprese e cittadini.
Il panel all’interno del quale ho portato il mio piccolo contributo verteva su un’analisi delle novità tecniche e regolatorie che hanno riguardato il sistema di controllo della videosorveglianza nelle città. Il tema è di estrema attualità anche per i rapporti con la trasparenza, la protezione dei dati, la cybersecurity, il rapporto con i cittadini, la sicurezza informatica e l’informatica forense.
Durante il panel della conferenza IGF di Torino, i relatori hanno analizzato i rischi e benefici delle tecnologie e illustrato come installare e gestire impianti nelle città nel rispetto delle garanzie dei cittadini e come conciliare la videosorveglianza con le aspettative di riservatezza delle persone.
Il mio intervento è stato orientato agli aspetti legati alla gestione dei data breach in ambito di nuove tecnologie e videosorveglianza, mostrando come anche in tale ambito risulta spesso strategica un’attività preparatoria all’indagine informatica, definita ormai da alcuni anni forensic readiness.
Si tratta, in sostanza, dell’attitudine e preparazione dell’azienda a gestire una eventuale attività d’indagine digitale, composta da acquisizione forense delle prove, analisi tecnica volta a estrarre le evidenze digitali strategiche per un’eventuale procedimento penale o causa civile, la produzione di una relazione tecnica o perizia informatica che ne documenti i passaggi. Spesso la produzione in giudizio a fini legali di prove viene realizzata con approcci e metodologie errate, è quindi importante che la catena di custodia, la strumentazione e le modalità operative siano quelle corrette, così da conferire maggiore validità alla prova informatica poterla utilizzare in Tribunale o in una eventuale notifica di data breach al Garante della Privacy o agli interessati.
Il video della conferenza su videosorveglianza è disponibile su YouTube al seguente link.
Alla giornata di conferenza sulla videosorveglianza a Torino hanno partecipato:
Moderatore
- Chiara Bellosono
Relatori
- Mauro Alovisio (Università Statale di Milano)
- Lara Merla (dottoranda Università di Torino)
- Alessandro Del Ninno (Università LUISS Guido Carli di Roma)
- Stefano Luca Tresoldi
- Paolo Dal Checco (Università di Torino)
- Stefano Manzelli (esperto sistemi di videosorveglianza) (giovane)
Promotore
- Mauro Alovisio (Presidente dell’associazione Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea)
Organizzatori
- Mauro Alovisio
- Lara Merla
- Chiara Bellosono