Lo Studio esegue indagini difensive in ambito d’informatica forense su nomina conferita dagli Avvocati, cui è stato conferito mandato affinché svolgano attività investigativa, anche preventiva, ex art. 327 bis, 391 bis, 391 nonies e seguenti del Codice di Procedura Penale. Le indagini difensive svolte dallo Studio riguardano attività tecnica di perizia informatica su evidenze e prove digitali, quali computer, reti, social network, cellulari, smartphone, navigatori, logger GPS o qualunque dato digitale che possa essere utilizzato all’interno di un processo civile o penale.
Gli Studi Legali hanno infatti la facoltà di avvalersi, ex art. 391 nonies cpp, di consulenti informatici forensi, esperti di sicurezza e investigatori privati. La nomina di Consulente Tecnico della Difesa finalizzata all’esecuzione delle investigazioni digitali permette al perito informatico di realizzare tutta una serie di attività tecniche atte a identificare, preservare, acquisire in copia ed esaminare le prove informatiche così da poter produrre una perizia informatica utilizzabile come indagine difensiva in Tribunale ovvero in azioni stragiudiziali.
La perizia informatica prodotta a seguito dell’indagine difensiva può essere giurata o asseverata in Tribunale, così da contenere anche il giuramento del perito informatico davanti al Cancelliere. Il costo dell’indagine difensiva e della perizia informatica prodotta a seguito di nomina per indagini difensive dipende dal tipo di attività tecnica richiesta e viene stimato a seguito di colloquio con il cliente, anche telefonico o digitale.